Torna la grande fiction d’autore. Raiuno propone una tre giorni incentrata su un argomento storico importante: la caduta di Mussolini.
Raiuno riparte dalla fiction d’autore. Dopo il successo de “La storia”, viale Mazzini punta ancora su racconti di spicco che richiamano al passato. La situazione è chiara. Gli ascolti fanno comodo sia in termini di numeri che in ambito economico: più punti di Share fa la rete ammiraglia del Servizio Pubblico e maggiori saranno gli introiti a disposizione per il futuro. Il segreto per vincere la sfida che porta al consenso del pubblico è mettere in scena quel che la platea vuole vedere. Questa “operazione nostalgia” piace e non poco: al termine del tributo a Elsa Morante, Raiuno si è interrogata su cosa fosse meglio approfondire. Luca Barbareschi in tal senso ha prodotto “La Lunga Notte”.
La Lunga Notte, dov’è stato girato
Una fiction in tre puntate dal cast corale che affronta un tema spinoso, ma importante. Soprattutto a poche ore dal Giorno della Memoria. La caduta di Benito Mussolini. La serie racconta infatti gli ultimi giorni del Duce, grazie al supporto e al lavoro d’equipe che ha messo insieme validi attori in grado non solo di riportare in scena quel tipo di atmosfera, ma anche far riflettere sul presente attraverso un’opera di recupero documentaristico importante.
Il cast corale è composto da Alessio Boni, Duccio Camerini, Aurora Ruffino, Martina Stella, Lucrezia Guidone, Ana Caterina Morariu, Flavio Parenti, Marco Foschi e Luigi Diberti ne sono i protagonisti. Nel cast anche Maurizio Donadoni, Riccardo De Rinaldis, Manuela Ventura, Emma Benini, Giuseppe Antignati, Daniele Natali e Clemente Pernarella.
I segreti della fiction
Veri e propri cavalli di razza che sanno affrontare ogni tipo di ruolo, anche quelli più spinosi. Lavorare a questa fiction non è stato semplice. Sia per gli argomenti trattati, ma anche per i tempi di lavorazione: la troupe ha iniziato a girare nel Novembre 2022 per proseguire 15 settimane in maniera continuativa.
Il risultato è più che ottimale: i luoghi interessati sono diversi. La fiction è stata girata a Roma, in prevalenza ai Parioli, passando per la Camilluccia, verso il Quirinale e Villa Savoia. Tutti luoghi che hanno, in qualche maniera, identificato Mussolini. Anche grazie al culto iconoclasta molto presente in quel periodo storico. Barbareschi, con questo progetto, ha rappresentato uno spaccato di vita senza cedere troppo al fattore didascalico del progetto. Il risultato è notevole sia dal punto di vista scenico, sia sul piano della ricostruzione storica. Appuntamento alle 21.25 dopo Affari Tuoi.