La pometina Giulia De Lellis si è vaccinata contro il Covid-19 e, subito dopo, si è sentita male. “Avevo l’ansia“, ha poi raccontato l’influencer su Instagram. In preda alla preoccupazione Giulia si sarebbe “dimenticata” di scattare la foto della vaccinazione, come hanno fatto centinaia di altri Vip. Per questo motivo la De Lellis è stata anche accusata dai no vax di mentire.
Giulia De Lellis: la risposta ai No Vax
«Voglio dire ai no vax, o alle persone fuori di testa che dicono che mento sulla mia vaccinazione, che non ho alcun problema a dire la verità. Lo mostro e lo racconto perché voglio dare il buon esempio. Per me chi si vaccina è un buon esempio. Adesso sto benissimo, anche se sto perdendo un po’ troppi capelli», scherza Giulia ridendo nelle sua storia Instagram.
Il malore e la foto in barella
Per confermare la sua avvenuta vaccinazione la De Lellis ha pubblicato l’unica foto (che Giulia definisce “imbarazzante”) scattata in quella giornata. A scattargliela, mentre lei era distesa su una barella, è stata “un’amica un po’ str***a“, come lei la definisce.
Giulia De Lellis: il racconto del vaccino
«Vi volevo dare una notizia molto importante – racconta Giulia nelle sue storie su Instagram – il vaccino funziona anche se una va lì brutta, struccata, con l’ansia, che suda. Funziona anche se non ci si fa la foto. Io mi sono proprio dimenticata, non c’ho proprio pensato. Non era una mia necessità in quel momento, anche se ci ha pensato una str***a di un’amica che era lì insieme a me, perché abbiamo prenotato insieme. Tra l’altro foto anche imbarazzante. Ma io non c’ho pensato, io avevo l’ansia, invidio chi va lì raggiante… io ero preoccupatissima. Non vi nascondo la mia ansia nel fare sta cosa, tutti i vaccini mi creano ansia, mi fa spavento anche un farmaco quindi figuriamoci un vaccino. E quindi non ho fatto la foto, però vi giuro mi sono vaccinata, non sono stata neanche bene e mi hanno fatto una flebo. Un po’ di ansia la comprendo, la paura è normale, ma è una cosa che bisogna fare per bloccare questo virus che continua a disturbare la nostra vita».