Prima i quattro casi accertati di positività nella casa del GF VIP, poi il timore tra i concorrenti rimasti in gioco. C’è chi ha paura, chi al primo sintomo o starnuto va in panico perché non era mai successo prima: il reality, quasi come una bolla, era andato in onda anche in piena pandemia, senza intoppi. Ora, però, il Covid è entrato anche a Cinecittà e sicuramente questa sera, nel corso della puntata del lunedì, se ne parlerà. Patrizia Rossetti, Luca Onestini, Charlie Gnocchi e Attilio Romita sono stati isolati, rientreranno a tampone negativo, ma nella casa altri ‘vipponi’ sembrano stare male. Come Antonino e Giaele.
Come stanno Antonino e Giaele?
Anche Antonino Spinalbese e Giaele hanno lamentato di stare male, ma entrambi si trovano ancora in casa. Questo perché, probabilmente, sono risultati negativi al tampone molecolare. Sì perché la produzione sta continuando a monitorare la situazione, che per ora sembra essere sotto controllo. “Ho mal di testa, vado a chiedere un farmaco” – ha detto Antonino. E il video di quella richiesta sta già facendo il giro del web.
“ho mal di testa, vado a chiedere un farmaco”
le ultime parole di antonino spinalbese prima della scomparsa#gfvip pic.twitter.com/9cWqeKB55v— N O E M I ✿ (@_imNoemiee) November 13, 2022
Ma non sembrerebbe stare bene neanche Giaele. E a dirlo è stato Edoardo, che le ha toccato la fronte ed era bollente. Anche lei, però, continua a stare a casa e questa sera, probabilmente, la vedremo in diretta. Niente Covid. Almeno per ora.
Chi è positivo al Covid nella casa del GF VIP
Al momento sono quattro i concorrenti risultati positivi al virus. La prima ad aver accusato i sintomi è stata Patrizia Rossetti, poi i tamponi hanno dato esito positivo anche per Luca Onestini, Charlie Gnocchi e Attilio Romita. Loro, quindi, hanno dovuto abbandonare la casa e ora sono in isolamento. Il televoto, però, è stato annullato e questa sera sapremo di più sul focolaio Covid nella casa del GF VIP. Un evento ‘storico’, mai successo neanche quando l’Italia intera era in lockdown.