La sera di Natale è sempre speciale. Anche per quanto riguarda il palinsesto serale. Cosa vedere in tv durante questo giorno di festa.
Le feste arrivano per tutti. Anche per coloro che amano stare in casa davanti alla televisione, ignorando parenti e scadenze, regali e abbracci. Insomma coloro che amano stare in solitudine o anche in compagnia senza rinunciare alla possibilità di un bel film: basta giochi da tavolo e tombolate. Serve altro per smuovere persino chi ha una concezione del Natale più intimista, per usare un eufemismo. Stare bene davanti agli amici di sempre che, per alcuni, sono i propri idoli della televisione.
Cosa c’è a Natale in tv? Su Canale 5 troviamo il Concerto di Natale in Vaticano, mentre su Italia Uno c’è Miracolo sulla 34esima strada. Su Raiuno invece si opta per un grande classico come La Vita è Meravigliosa. Su Rete 4 invece tornano i grandi capolavori del passato come Hachicko. Raidue, invece, propone Once Upon a Studio. Mentre Raitre lo speciale con “Non c’è più religione”, film con Claudio Bisio e Alessandro Gassman.
Film stasera in tv: la programmazione di Natale
Le possibilità sono diverse anche in streaming. Su Amazon Prime ci sono lavori come Elf Me, per quanto concerne le ultime uscite, oppure “Improvvisamente a Natale mi sposo”, altrimenti per i nostalgici troviamo i famosi e combattuti cinepanettoni: Christian De Sica e Massimo Boldi, ma non solo, con le loro simpatiche gag e i divertenti siparietti che hanno scandito il passato recente. Su Netflix c’è Odio il Natale 2 con Pilar Fogliati.
Altrimenti si può ripiegare su Una famiglia perfetta o Natale a tutti i costi con Angela Finocchiaro e Christian De Sica che compare anche in questo secondo lavoro. Una vera e propria rosa di scelte fra cui districarsi. Non resta che premere il tasto Play. Il resto della giornata è un rebus, ma almeno la sera di Natale – volendo – è programmata. È sufficiente, per chi riesce ancora a estraniarsi da canti e foto di gruppo, una copertina e qualche fetta di panettone o pandoro a seconda dei gusti. Poi la parola passa al piccolo schermo.