Tanto esuberante e simpatica, ma che si parli dei fatti suoi in un reality, oltretutto inventati o distorti, proprio non vuole. Elettra Lamborghini stavolta ha perso la pazienza. E, oltre che attraverso il suo legale, ha deciso di parlare in prima persona, affidando alle storie di Instagram il suo punto di vista su quello che sta accadendo nella casa del Grande Fratello Vip.
Lì c’è sua sorella Ginevra Lamborghini, che – sin dalla prima puntata – ha parlato del suo rapporto con Elettra, nonostante non dovesse e non potesse farlo. Il legale dell’ereditiera, infatti, un mese prima dell’inizio del programma aveva inviato una diffida, “invitandola a tenere una condotta rispettosa nei confronti del diritto alla riservatezza di Elettra Lamborghini e della sua famiglia chiedendole espressa di non riportare fatti privati attinenti la mia assistita”.
Anniversario di nozze “avvelenato” dalla diretta di GF Viv
Ginevra aveva acconsentito, ma si era smentita dopo l’ingresso nella casa, parlando già nella prima puntata del rapporto tra lei e la sorella. E, secondo il legale, neppure in maniera veritiera. La stessa cosa si è ripetuta nella puntata successiva, il 26 settembre. Cosa che ha fatto saltare i nervi di Elettra, proprio nel giorno del suo anniversario di nozze. E oggi la cantante di “Caramello” ha pubblicato su Instagram sia la lettera dell’avvocato che un suo personale sfogo. Le due sorelle non si parlano da anni e adesso la miccia si è riaccesa.
“La mia assistita è totalmente contraria al fatto che i suoi rapporti familiari costituiscano oggetto di confronto sul mezzo televisivo”, riporta la lettera del legale. E, per rimarcare, Elettra spiega ai suoi fan di essere molto riservata, nonostante il suo modo di fare estroverso e stravagante. “Tendo a proteggere le cose che amo di più dai social, sotto gli occhi di gente che non sa nulla e anzi rosica”, spiega.
La lettera di Elettra su Instagram
L’ereditiera poi scrive, nella sua lunga lettera rivolta ai fan, “Ci tengo a precisare che dalla mia parte ho passato una infanzia molto bella e sana, cosi come anche la mia adolescenza, nonostante io abbia preso la mia strada molto presto ed abbia iniziato a viaggiare già da giovane. Non mi sognerei mai di incolpare i miei genitori anzi, li ringrazio per la persona ferma e determinata che sono oggi. E tengo a precisare che con gli altri componenti della famiglia ho sempre avuto un bellissimo rapporto, che tutt’ora ho. Quindi, oltre a cadere dal pero, rimango anche senza parole. A questo punto spero e mi auguro che ci sia un copione o qualcuno dietro”.
Poi Elettra parla della diffida inviata dall’avvocato. “È stata mandata un mese prima che iniziasse il programma, chiedendole di astenersi a parlare di me, con una reazione positiva da parte sua dicendo che assolutamente non avrebbe toccato l’argomento perché non interessata. La seconda diffida (quella della seconda puntata) è stata un richiamo. Visto quello ciò di cui si è parlato già dalla prima puntata con tanto di immagini da me MAI divulgate ed assolutamente da me non approvate, immagino l’obiettivo non sia di riappacificarsi, ma sia un altro”.
“Il bene non si dimostra così”
La cantante è amareggiata. “Il silenzio – scrive ancora – spesso vale più di mille parole. Non parlerò ulteriormente di questo teatrino. Lavoro in televisione da anni e non penso che sia il luogo dove parlarne, tutto il resto è gossip… o in questo caso uno spettacolo triste».
«Il bene non si dimostra così»
Elettra Lamborghini si rivolge poi direttamente alla sorella Ginevra: «Il bene e il rispetto lo si può manifestare in maniere differenti, se avessi voluto essere cattiva avrei potuto tranquillamente fare uscire dichiarazioni e parlare durante tutti questi anni ma non l’ho mai fatto… Non è nella mia persona. Al contrario trovo che andare in televisione a mettermi in cattiva luce non penso sia rispettoso nei miei confronti (né nei confronti della mia famiglia che indirettamente è coinvolta) e non penso nemmeno di meritarmelo dopo tutto quello che ho subito… E che mi crediate o no, dopo tutti i sacrifici, le lacrime ed il sudore che ho versato nel mio lavoro in questi anni”.
Bugie
Per la Lamborghini queste sono bugie. “Detto ciò – conclude infatti – tra le altre bugie, non ho mai ricevuto alcuna lettera personale da parte sua, oltre a quella che ha inviato al mio legale in risposta alla mia prima diffida… Ma se l’avessi ricevuta l’avrei sicuramente letta. I modi sono sempre stati altri, forse ragione per la quale ad oggi non ci sia stato alcun chiarimento. Non ho piu niente da dire riguardo alla questione, dormite tranquilli se pensate che andrò li a fare dello show”.
Perché Elettra Lamborghini e sua sorella Ginevra non si parlano? I motivi della lite