”Fiori sopra l’inferno”, un titolo, una suggestione. La nuova fiction televisiva targata RAI che ha come personaggio cardine Elena Sofia Ricci nel ruolo del commissario della Polizia di Udine, Teresa Battaglia, e affiancata nelle sue intricate vicende dai suoi collaboratori è già un successo. La trama è avvincente e ricca, piena di colpi di scena: il tutto ruota intorno ad una serie di delitti cruenti, efferati e apparentemente inspiegabili che attanagliano gli abitanti di un piccolo borgo idilliaco friulano, quello di Travenì, paesaggio e contesto immaginario immerso tra montagne e boschi incantevoli ma sui quali pesa la veemenza dei delitti. Immaginazione sì, ma che prede il volo da esperienze vere che ’autrice originaria di Gemona del Friuli ha visitato nella sua infanzia.
Fiori sopra l’inferno, il successo del romanzo (e della fiction)
Infatti, la serie è liberamente tratta dall’omonimo romanzo giallo di Ilaria Tuti, pubblicato nel 2017 da Longanesi. Un romanzo d’esordio per l’autrice, ma che è diventato un successo assicurato. La formula che ha condotto a tale successo l’ha ben spiegata lei stessa, nelle parole riportate dal Messaggero Veneto: ”È importante avere dei sogni nella vita e fare il possibile per realizzarli, lavorando ogni giorno con impegno e passione per ciò che ci rende felici: per me questo è la scrittura”. L’idea è accattivante, e la cronaca, del resto, tira sempre il grande pubblico: ”È una lente di ingrandimento privilegiata sul giorno d’oggi: si possono analizzare i fatti di cronaca, offrire chiavi di lettura nuove, riuscendo a gettare una luce almeno parziale sulla complessità della mente umana”.
I luoghi di Fiori sopra l’inferno
Le ambientazioni reali che hanno fatto da background per le riprese e che hanno ispirato anche la stesura del romanzo sono le vallate dolomitiche del Friuli-Venezia Giulia, nella zona ai confini con Slovenia e Austria. Una zona di confine, e caratterizzata dall’incontro tra paesi e culture diverse, come ad esempio dei Krampus, rappresentata anche nella serie. Il paese della Battaglia è certamente riconoscibile in Tarvisio, che si trova a ridosso della sua Foresta, con i suoi ben 24 mila ettari è la più ampia in Italia. Una meta ambitissima per i turisti appassionati dell’alpinismo e sempre alla ricerca di località magiche e suggestive. Tra le scene, si vede anche l’ambientazione tipica dei Laghi di Fusine, due fra i più bei laghi alpini che d’inverno diventano incantevoli lastre di ghiaccio in grado di ricreare un vero e proprio panorama onirico.
Fiori sopra l’Inferno su Rai 1: quando esce, anticipazioni e quante puntate sono