Dal finale di stagione di Doc 2 – Nelle tue mani, del resto non è passato molto tempo: poco più di un anno. Parliamo, ovviamente, della serie di successo con protagonisti Luca Argentero, Matilde Gioli e Pierpaolo Spollon nel cast. Ora, la terza stagione è stata finalmente confermata. Come rivelato anche da FanPage, la scrittura stessa degli episodi era già iniziata poca distanza dalla messa in onda degli ultimi di stagione, dunque, la certezza già c’era.
Confermata la terza stagione di Doc – Nelle tue mani: indiscrezioni
Oggi, ecco che arrivano nuove informazioni sulle riprese grazie alle parole di Luca Bernabei, amministratore delegato di Lux Vide, casa di produzione della fiction. Luca Bernabei, infatti, di recente è stato ospite di RTL 102.5, e durante la chiacchierata radiofonica si è lasciato sfuggire una piccola ma importante informazione su quella che sarà la prossima stagione di Doc. Inutile dire che la nuovissima stagione, i fan più appassionati la aspettano con grande ansia e concitazione da ormai un anno e oltre. Insomma, l’amministratore delegato di Lux Vide ha anticipato quando inizieranno le riprese e anche alcune presenze nel cast, e ha detto: ”A maggio le nuove riprese. Marco Rossetti sarà nel cast, confermato Argentero”. Argentero, nella nuova stagione, continuerà ad interpretare il ruolo del dottor Andrea Fanti, da cui dipende, possiamo dirlo, la gran parte del successo della serie Tv. Parallelamente, poi, anche Rossetti continuerà a far parte della storia nei panni del dottor Damiano Cesconi, quest’ultimo, lo ricordiamo, è un personaggio che è apparso solamente a partire dalla seconda stagione.
Doc – Nelle tue mani, il finale di stagione
Cogliamo l’occasione, ora, per ripercorrere quanto accaduto nell’ultima puntata di stagione di Doc 2, quella andata in onda su Rai1 il 17 marzo 2022 e che ha letteralmente segnato un record negli ascolti, tenendo incollati al televisore oltre 6 milioni di spettatori. Negli ultimi due episodi, i cui titoli erano rispettivamente ”Stigma” e ”Mutazioni”, Andrea Fanti era molto vicino a coronare il suo sogno, quello di riavere il ruolo di primario per il quale lottava da tempo ormai. La strada però si è dimostrata difficile, si è trovato costretto a fare una dolorosa confessione davanti a tutti i colleghi. Inoltre, parallelamente, un pericoloso batterio ha contagiato l’intero reparto. I medici erano stati costretti ad affrontare una quarantena forzata e a intraprendere una lotta contro il tempo nel tentativo di fermare il contagio.