Solamente fino a poche settimane fa si sventolava la bandiera della pace, della fine pacifica e consensuale. Ma se c’è una certezza in questa vita, è che le cose cambiano. E anche rapidamente. Di fatto, la separazione consensuale tra Ilary Blasi e Francesco Totti non è che un lontano ricordo ad oggi. Il divorzio, infatti, e tutto il suo corollario, è destinato ad andare per le lunghe, senza che si arrivi ad un accordo in modo rapido e celere. Ma cosa è successo?
Francesco Totti e Ilary Blasi, scontro in tribunale: nessun accordo sulla separazione, ultime news
Nessun accordo consensuale per il divorzio Totti – Ilary
Succede che non ci si trova ancora, per la chiusura definitiva. L’ex coppia Totti-Ilary, ora, deve presentarsi presto in Tribunale, ancora una volta, ovviamente per discutere e portare avanti l’ardua questione della spartizione del patrimonio, oltre che sul mantenimento dei figli Cristian, Chanel e Isabel. Intanto, emergono nuovi dettagli sulla nuova famiglia che il Pupone vorrebbe costruire in compagnia della sua nuova bella, Noemi Bocchi. Entrambi sono sul punto di dare una svolta alle loro vite, e stanno provando a costruire qualcosa di diverso.
Salta l’accordo: Totti e Noemi Bocchi devono attendere
Stando a quanto riportato dal settimanale ”Nuovo”, ecco che la volontà di Francesco Totti è proprio quella di chiudere nel modo più rapido possibile le pratiche del divorzio, al fine di poter finalmente ricominciare, questa volta al fianco di Noemi Bocchi, la sua nuova compagna. La relazione, a quanto pare, procede benone, nonostante tutte le ”voci di corridoio”, e quindi si vorrebbe andare oltre, con qualcosa di più solido tra i due, magari una nuova famiglia. Il suo desiderio, a quanto pare, sembra essere quello di sposarla, e presto! Una nuova famiglia, che possa farlo sentire a casa, questo vorrebbe il Pupone, dopo tutta la tempesta attraversata negli ultimi mesi. Per il momento, però, l’intento è inevitabilmente sfumato assieme all’accordo consensuale, e le nozze dovranno essere rimandate a data incerta.