Tutto pronto per il classico appuntamento pomeridiano di Rai 1 con Oggi è un altro giorno, la trasmissione in onda dalle 14 e condotta da Serena Bortone. Tra gli ospiti di oggi, oltre a Orietta Berti e Fabio Rovazzi con il loro tormentone estivo, anche Cristina Pedersoli per ricordare il grande attore Bud Spencer. Ma ecco chi era, come è morto e cosa sappiamo su di lui.
Dagli esordi al debutto di Bud Spencer
Bud Spencer, all’anagrafe Carlo Pedersoli, è nato a Napoli il 31 ottobre del 1929 ed è morto a Roma il 27 giugno del 2016. E’ stato un celebre attore, nuotatore, pallanuotista, sceneggiatore e produttivo, che ha raggiunto il successo per i suoi film in coppia con Terence Hill. Il 7 maggio del 2010 ha anche ricevuto il David di Donatello alla carriera. Ma non solo cinema. Nel nuoto Bud Spencer è stato il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 metri stile libero e ha vinto più volte i campionati italiani di nuoto nello stile libero e nella staffetta. Ha conseguito la licenza di pilota di linea e di pilota di elicottero e nel corso degli anni non si è mai tirato indietro e si è impegnato anche a finanziare enti di beneficenza per i bambini.
I successi in tv (e non solo)
Bud Spencer si è sempre diviso tra nuoto e film. Ed è sicuramente noto per lo spaghetti western Lo chiamavano Trinità, che negli anni è diventato un vero e proprio film di culto del cinema. E non solo in Italia. Nel corso della sua carriera ha sperimentato tanti generi cinematografici, dal thriller al dramma di denuncia civile, ma ha raggiunto popolarità con le pellicole insieme all’amico di sempre Terence Hill.
Chi è la moglie, vita privata
Bud Spencer nel 1960 ha sposato Maria Amato, sua compagna fino alla morte. La coppia ha avuto tre figli: Giuseppe, Cristiana e Diamante. Lui era un grande appassionato di calcio, tifoso del Napoli e simpatizzante della Lazio.
Come è morto, funerali
Bud Spencer è morto a 86 anni il 27 giugno del 2016 a causa di una serie di complicazioni derivate da una caduta in casa. La morte è stata annunciata dal figlio Giuseppe e il 29 giugno è stata allestita la camera ardente presso la sala della protomoteca in Campidoglio. L’ultimo saluto, invece, c’è stato il 30 giugno nella Chiesa degli Artisti. L’artista è sepolto nel cimitero del Verano, a Monte Portonaccio.