La 73esima edizione del Festival di Sanremo è cominciata e, senza dubbio, una delle scene che ha destato non poco clamore e che rimarrà impressa nella memoria del pubblico è quella che ha visto Blanco distruggere i fiori che facevano parte della sua scenografia. Tutto è cominciato per via di alcuni problemi di audio in cuffia e alla fine è degenerato nella modalità che tutti abbiamo visto in diretta ieri sera. Adesso però c’è anche chi ritiene che sia stato tutto costruito, architettato ad hoc. Come sono andate davvero le cose?
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Blanco distrugge i fiori sul palco, l’ipotesi della finzione
Un gesto quello di Blanco che non è piaciuto al pubblico in studio che ha iniziato a fischiare mostrando poi di non vedere di buon grado un’eventuale e successiva esibizione del ragazzo. Quest’ultimo dal canto suo ha risposto che ‘voleva comunque divertirsi’ e che i problemi con l’audio in cuffia non gli permettevano di andare avanti con l’esibizione. Emerge ora l’ipotesi che quanto accaduto ieri nella prima serata del Festival sia in realtà fittizio e preparato per rendere la kermesse maggiormente frizzante. In molti sui social si sono posti questa domanda e le prove a sostegno delle tesi non sono mancate. Lo scetticismo di una parte del web nasce spontaneo se si considera che l’artista di Brescia era sul palco a cantare il suo ultimo singolo che si intitola proprio ‘L’isola della Rose’ – ispirata al film omonimo – e nel video clip della canzone si vede Blanco disperarsi in un cespuglio di rose prendendone poi alcuni e sdraiandovi infine su di esse. Inoltre, le rose che componevano la sua scenografia non erano il classico ornamento della rinomata città dei fiori ma erano state poste attorno all’artista proprio per coronare la sua esibizione.
Gli ulteriori ‘indizi’
A sostegno della tesi ci sarebbero anche altri ‘indizi’. Uno di questi riguarda la compostezza dimostrata da Amadeus che non è apparso particolarmente agitato per quanto stesse andando in scena sotto i suoi occhi concedendo poi al ragazzo, nonostante il crescente disappunto della platea, di spiegare la motivazione alla base del suo gesto. Poi, anche Morandi che si è presentato sul palco con una scopa per spazzare via tutto è apparso decisamente tranquillo rispetto ad i fatti. Il terzo indizio vede la valutazione del gesto di Blanco come parte dell’ ‘essere dannato’ di una rockstar, in analogia a quanto fece nel 2001 il frontman dei placebo Brian Molko.
Sanremo, l’audio non funziona e Blanco distrugge la scenografia: fischi dal pubblico