Ascolti tv, il palinsesto ha messo di fronte “The Voice Senior” su Rai 1 e “Ciao Darwin” su Canale 5: chi ha vinto? Anche oggi prosegue come ogni giorno la sfida sull’auditel. Vediamo chi ha vinto la gara di ascolti ieri sera venerdì 16 febbraio 2024.
Ieri sera, venerdì 16 febbraio 2024, sono andati in onda alcuni dei programmi di punta dei palinsesti Rai e Mediaset ed è tempo di capire chi ha avuto la meglio sul rispettivo competitor. La nuova stagione televisiva è ripartita e la gara degli ascolti è più accesa che mai. Da una parte ieri sera abbiamo avuto “The Voice Senior”, dall’altra, sulle reti Mediaset, va in onda “Ciao Darwin”. Ecco chi ha vinto ieri sera.
Ascolti tv, chi ha vinto tra “The Voice Senior” e “Ciao Darwin”
Dalle 10.00 saranno trasmessi i dati Auditel e lo share della prima serata di venerdì 16 febbraio 2024. Su Rai 1 “The Voice Senior” ha conquistato 3.557.000 spettatori pari al 21.5% di share mentre “Ciao Darwin” su Canale 5, ha ottenuto 2.891.000 spettatori con il 19.7% di share.
Ascolti tv e share venerdì 16 febbraio 2024 canali Rai e Mediaset
Diamo uno sguardo adesso agli altri programmi Rai e Mediaset (qui invece potete leggere il nostro consueto approfondimento quotidiano con gli ascolti tv di tutte le reti generaliste e i canali Sky). Ecco com’è andata:
- Rai 2, “Lo chiamavano Jeeg Robot”: 512.000 spettatori, 2.8% di share
- Rai 3, “Illusioni Perdute”: 442.000 spettatori con il 2.5% di share
- Italia 1, “Rambo: Last Blood”: 1.224.000 spettatori, 6.6% di share
- Rete 4, “Quarto Grado”: a.m. di 1.312.000 spettatori, 8.6% di share
Stasera in tv, programmi prima serata Rai e Mediaset
Stasera sabato 17 febbraio 2024, la sfida tra la tv pubblica e Mediaset si rinnoverà. Nel preserale sarà nuovamente Eredità (Rai 1) a sfidare Avanti un altro. In prime time sulla Rai 1 andrà in onda “Tale e Quale Sanremo”, mentre su Rai 2 “FBI”. Su Rai 3 infine “Il Provinciale – Il racconto dei racconti”. Passiamo a Mediaset. Su Canale 5 “C’è Posta per te”, su Italia 1 “Cattivissimo me”. Chiude Rete 4 con “Non c’è due senza quattro”.