Anticipazioni Report puntata dell’11 gennaio 2021, torna l’appuntamento con le inchieste di Rai 3. L’appuntamento è per oggi lunedì 11 gennaio 2021 in prima serata. Scopriamo insieme qualche anticipazione.
Anticipazioni Report puntata dell’11 gennaio 2021: ecco cosa vedremo stasera in tv, le inchieste
Questa sera si parte con “Gli smascherati” di Rosamaria Aquino e con la collaborazione di Norma Ferrara ed Edoardo Garibaldi. Dall’inizio della pandemia gli appalti per l’acquisto di dispositivi di protezione sono stati affidati dal Commissario per l’emergenza quasi sempre senza gara, anche per grandi importi. Come è andata? Parallelamente agli acquisti all’estero e in particolare dalla Cina, bisognava creare una filiera nazionale di produzione: l’Italia ci è riuscita? Il viaggio di Report sarà tra mediatori diventati milionari e mascherine cinesi che l’Italia non compra più, ma che ancora arrivano negli aeroporti della penisola.
A seguire, l’inchiesta “In diretta” di Giuliano Marrucci con la collaborazione di Eleonora Zocca. Sono passati ben 10 anni da quando PewDiePie, il più famoso youtuber al mondo caricava la sua prima clip che lo riprendeva mentre giocava ai videogiochi. Oggi i suoi video sono stati vista circa 26 miliardi di volte e si stima che a fine 2020 abbia guadagnato poco meno di 60 milioni di dollari. Il gaming è un settore in continua crescita e di recente abbiamo assistito a un esodo di influencer che da Youtube sono passati a Twitch. Con il 90% delle ore complessive di live streaming, la piattaforma di proprietà Amazon non ha rivali nel settore. La trasmissione ha provato a ricostruire i motivi del successo creando un canale ad hoc e ha individuato le lacune finanziere che affliggono il settore del gaming. Quanti sono ha perso l’erario italiano per non aver creato un codice Ateco rivolto agli streamer?
Report, stasera in tv l’inchiesta “Dietro il dato”
E ancora, l’inchiesta “Dietro il dato” di Antonella Cignarale con la collaborazione di Marzia Amico. Per monitorare l’impatto della pandemia viene rilevata quotidianamente una mole di dati dalle aziende sanitarie locali, che però non sempre viene trasmessa con completezza alla Regione. Alti dati raccolti a livello regionale, molto preziosi, non vengono inviati ai vertici nazionali. E, a oggi, non c’è un dato solido nazionale sul rischio di trasmissione di contagio nel momento in cui si esponga a un caso positivo in ambito familiare, lavorativo o ricreativo. Se dal bollettino giornaliero, la diminuzione di ricoveri in terapia intensiva può sembrare una bella notizia, in realtà non si sa se i posti letto liberati sono di pazienti dimessi o deceduti. Il dato dei morti Covid come viene calcolato?
