Il mistero di Emanuela Orlandi, tornato alla ribalta dopo anni di interrogativi insopportabili, sarà il fulcro della puntata di stasera di Chi l’ha visto?, in onda oggi mercoledì 12 luglio 2023. Lo storico programma di Rai 3, condotto da Federica Sciarelli, ci porterà dentro anche alla vicenda di Kata: ad intervenire saranno i genitori della bimba di cinque anni a un mese dal suo rapimento. Come sempre poi non mancheranno gli appelli, le richieste di aiuto e le segnalazioni di persone in difficoltà.
Caso Emanuela Orlandi, si infittisce il mistero: spunta il nome dello zio
Il caso di Emanuela Orlandi stasera in tv su Rai 3
Dopo le recenti rivelazioni rispetto ai documenti inediti diffusi dal Tg La7 sul caso di Emanuela Orlandi, la vicenda la farà da padrone stasera a Chi l’ha Visto. La questione riguarda Mario Meneguzzi, zio di Emanuela, accusato di un presunto caso di molestie nei confronti della sorella della giovane cittadina vaticana, Natalina Orlandi. Era il marito della zia paterna dell’adolescente ed entra in scena nell’83. I genitori della ragazza gli assegnarono l’incarico di gestire i rapporti con la stampa e le chiamate con i rapitori. All’epoca gestiva una caffetteria di Montecitorio e ha sempre sottolineato che il giorno della scomparsa della nipote si trovava a Torano, vicino Rieti. Inoltre pare assomigliare molto all’identikit, tracciato allora, di un uomo visto conversare con Emanuela il giorno in cui si persero le sue tracce.
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Bimba rapita a Firenze: parlano i genitori a Chi l’ha visto?
Nel corso della puntata troverà spazio anche il noto rapimento di Kataleya Alvarez, la bambina sparita nel nulla dall’ex hotel Astor di Firenze. La bimba peruviana è scomparsa dallo stabile occupato a Firenze, dove viveva con la madre e il fratello. Secondo la madre potrebbe essere stata portata all’estero. Nel frattempo gli inquirenti continuano le indagini per sequestro di persona a scopo di estorsione. L’ipotesi più accreditata per la Procura di Firenze è che il rapimento possa essere correlato al racket degli alloggi.