Amadeus è quasi pronto per Sanremo 2024, ma l’attenzione è già all’anno successivo. Sebastiani potrebbe accettare il sesto mandato.
Meno di un mese. Questo il tempo che resta ad Amedeo Sebastiani, per tutti Amadeus, per pensare a Sanremo 2024. Mancano gli ultimi dettagli e poi comincerà il quinto Festival della Canzone Italiana diretto e condotto dal noto presentatore. Intanto Amadeus incassa il successo senza riserve della Lotteria Italia. Anche ieri ascolti importanti. Numeri confortanti e in grado di ribadire che la presenza del conduttore è più che necessaria: quando c’è lui, le persone restano incollate alla televisione.
Giovani e meno giovani. Sebastiani piace a tutti, anche alla Rai che, dopo qualche reticenza iniziale al cambio di amministrazione, lo ha lasciato al suo posto confidando nel suo operato. Amadeus sembra averli ripagati al meglio. Il segreto del presentatore di Ravenna è quello di riuscire a lasciare la propria impronta senza farsi influenzare da nessuno: ascolta molto gli altri, ma poi mette l’ultima parola su ogni cosa. Glielo ha consigliato Pippo Baudo, che di Festival ne ha fatti 5 proprio come lui, e il risultato – finora – è stato più che efficace. Il nuovo anno, però, chiama nuove responsabilità e c’è una riserva da sciogliere.
Sanremo 2025, Amadeus non chiude al sequel
Dopo Amadeus cosa succede? Il conduttore ha più volte detto, nei mesi scorsi, che questo sarebbe stato il suo ultimo Sanremo. Le cose poi sono cambiate. La decisione sembra essere rimasta la stessa, ma le carte si sono rimescolate. Nello specifico, la volontà di Sebastiani di lasciare il Teatro Ariston deriva da un progetto preciso che aveva con Lucio Presta. Suo ex agente. Il prefisso, in questo caso, ha molta importanza: Amadeus ha, infatti, cambiato da poco riferimento.
Non è più “gestito” dalla Arcobaleno Tre. Il motivo è una rottura senza appello con Presta: le ragioni risultano essere riservate, ma i bene informati affermano che potrebbe riguardare Sanremo. Amadeus voleva avere maggiore libertà sugli ospiti da portare e non solo. Presta ha messo in evidenza, nel recente passato, ospiti della sua scuderia: c’è stato Zalone, poi Benigni, poi la Clerici e tanti altri. Tutti ben voluti, ma Sebastiani intende variare senza imposizioni.
Il divorzio da Presta e la possibile riconferma
Questa sarebbe la versione trapelata da persone vicine ai due ormai ex compagni di lavoro. Una fine che, però, apre a possibili novità per il futuro. Amadeus, ora, potrebbe rivalutare l’idea di fare ancora Sanremo. Dato che Presta, principale fautore della scuola dell’addio, non è più accanto a Sebastiani. Infatti quest’ultimo – di recente – ha proprio detto: “Dopo il Festival 2024, ci riuniremo con i vertici Rai e discuteremo del tema. Sono onorato che l’azienda abbia ancora pensato a me”.
Parole che qualche mese fa era solo difficile immaginare. Ora è nuovamente tutto in discussione, compresi gli ascolti. Se nel 2024 Amadeus dovesse far male all’Ariston, allora le cose cambierebbero ancora. In caso contrario, però, la palla passerebbe di nuovo a lui che potrebbe calciare ancora una volta questo rigore segnando il sesto “goal” di fila.