Hanno mirato per uccidere, ad altezza uomo. I cinque spari a Tor Bella Monaca che sabato sera hanno raggiunto la Mercedes Classe A a Tor Bella Monaca, sono stati esplosi per ammazzare i giovani all’interno. Quattro ragazzi, tutti giovanissimi, fra i 20 e i 25 anni. Che intorno alle 23 dello scorso weekend hanno rischiato di morire. Sulla sparatoria indagano i PM della DDA. I reati per cui si procede? Tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso e porto abusivo di armi, si legge nel fascicolo della Procura di Roma. A condurre le indagini gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia Ilaria Calò.
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Spari a Tor Bella Monaca, colpi da una semiautomatica
I cinque colpi sono stati esplosi da una pistola semiautomatica. E tutti da una Volkswagen Golf. Che stava attendendo il passaggio della Mercedes su viale di Tor Bella Monaca, poco distante dal teatro comunale e la sede del VI Municipio delle Torri di via Duilio Cambellotti. Quando la vettura guidata dai ragazzi è arrivata a portata di mira, allora è iniziata la raffica di colpi. Si sono infranti i finestrini e sono penetrati nelle portiere. Un miracolo che non siano andati a segno.
La reticenza dei ragazzi
“Perché vi trovavate in quella via e a quell’ora sabato sera?”. Questa la domanda che le forze dell’ordine hanno rivolto ai quattro giovani. Ma nessuno di loro, due femmine e due maschi, ha saputo rispondere. E questo avvalora le ipotesi degli inquirenti, che stanno indagando su un regolamento di conti legato alle piazze dello spaccio. È noto che in quella zona il denaro ricavato dal traffico di stupefacenti ingolosisce soprattutto i ragazzi. Non si esclude, però, la pista passionale.
