“L’Universidad Mundial del Mexico, dove lo scorso anno una delegazione scientifica del Campus si è recata per un convegno sulla criminologia – ha spiegato il prof. Alessandro Ceci – nello scegliere il Campus di Pomezia, quale luogo per lo svolgimento della dodicesima edizione del Simposio, ha riconosciuto l’alto profilo della competenza e del patrimonio tecnico – scientifico del Campus”.
“E’ un vanto ed un onore per la città ed il Comune di Pomezia ospitare un convegno accademico di così alto profilo” ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione ed all’Università del Comune di Pomezia, Rosaria Del Buono, che ha portato il saluto a nome dell’Amministrazione comunale e del Sindaco Enrico De Fusco.
Sul tema della leadership, in chiave socio-politica ed economica, si sono confrontati i docenti delle Universidad Mundial, Messico; Pontificia Universidad Catolica de Valparaiso, Cile; Universidad Academia de Humanismo Cristiano, Santiago, Cile; Instituto Mundial de Estudios Superiores, Messico; Instituto Mundial de Estudios Superiores, Guanajuato, Messico; Universidad Tecnologica de Manzanillo, Messico; Instituto Tecnologico de La Paz, Messico. Per il Campus degli Studi e delle Università di Pomezia la dott.ssa Liliana Montereale ha tracciato il “profiling del leader economico”.
Il tema della leadership e della sicurezza pubblica è stato trattato dal Senatore Maurizio Calvi – presidente del CeAS (Centro Alti Studi per la lotta contro il terrorismo e la violenza politica) – mentre quello della leadership e della partecipazione politica è stato poi analizzato dal prof. Paolo De Nardis, sociologo, docente dell’Università La Sapienza di Roma.
“La società della globalizzazione crea frammentazione, svalutando così il riconoscimento partecipativo dei cittadini verso le istituzioni – ha spiegato il prof. Paolo De Nardis – il ruolo della leadership tende a questo punto a surrogare questo vuoto legato al non riconoscersi dei cittadini nelle istituzioni per mancanza di vera partecipazione politica”.
L’importanza del confronto accademico, e non solo, tra Università italiana e quello latino – americane, in un contesto sempre più aperto ed ampio, è stato poi sottolineato dal prof. Stefano Pratesi, docente di Filosofia del diritto presso la Lum.
“Il nostro compito è quello di portare il Campus degli Studi e delle Università di Pomezia all’attenzione del mondo – ha spiegato il prof. Stefano Pratesi – noi ci stiamo riuscendo e per la prima volta abbiamo allargato i nostri confini ad i paesi latino-americani”