Le morti bianche sono una delle piaghe della società, che indicano le persone che sono morte sul lavoro. In questo 2021 il bilancio è stato drammatico. L’Italia è una democrazia fondata sul lavoro, dove il lavoro un diritto di chiunque. Paradossalmente la scarsa sicurezza proposta dagli scenari degli ambienti lavorativi provoca centinaia di vittime ogni anno.
Questi sono i motivi che hanno spinto il Governo e gli enti garanti a trovare nuove problematiche ed eventuali soluzioni. Vogliamo dire che comunque se paragoniamo la situazione attuale a quella dei primi anni del 1980 oggi si è raggiunta una percentuale minima di soggetti che muoiono o rimangono gravemente feriti in questi incidenti, ma ciò non è una scusante. Anzi essa deve essere un esempio che spinge a migliorare e a rendere sicuri gli ambienti che sono poi alla base dell’economia mondiale.
Oggi sono molte le regole e le normative che interessano la Sicurezza sul lavoro, come tanti sono poi i controlli che si eseguono.
Chiunque sia trovato a lavorare in un ambiente non sicuro sa che rischia molto, ma ad esso è data la possibilità di denunciare la situazione per avere una tutela della sua incolumità.
Mancanza di protezione, cosa si rischia
Le aziende o qualsiasi tipologia di luogo di lavoro ha degli obblighi verso i suoi dipendenti. Quest’ultimi devono svolgere le proprie attività lavorative in ambienti che sono sani, puliti e sicuri. Ovviamente ci sono lavori più semplici ed altri più pericolosi e complessi.
In base alle categorie di appartenenza ci sono poi delle linee guida da seguire. Per esempio nelle industrie ci deve essere sempre un responsabile e un soggetto che esegue dei corsi di aggiornamento che sono poi pagati dalla fabbrica. Questo per avere un responsabile in caso ci sono delle mancanze.
Tuttavia è proprio per le fabbriche che evitano di migliorare o adattarsi alla Sicurezza sul lavoro che si profilano controlli a tappeto. In caso di palesi carenze ci sono denunce, blocco o sequestro del luogo di lavoro, eventuali processi da affrontare, sanzioni e altri problemi legali.
Il tutto perché si deve rispettare la normativa che vige e che è rivolta alla sicurezza. Perfino i luoghi “semplici”, come i negozi, oggi sono costretti ad avere dei piani antincendio, estintori oppure a rispettare le richieste contro il Corona Virus.
Proprio i negozi sono comunque ambienti di lavoro perché non sono certo self service e come tali devono attenersi alle richieste di legge.
Novità per i luoghi di lavoro
Tra le novità che sono state modificate per migliorare la sicurezza negli ambienti chiusi, ritroviamo quelle che sono rivolte alla diminuzione dei contagi da Corona Virus.
Oggi sono obbligatorie le sanificazioni a fine giornata, si deve cercare di avere ambienti puliti e perfino l’aria deve essere sottoposta ad azioni virucide. Questo perché il Corona Virus è una realtà che sta cambiano la quotidianità, ma che è poi molto pericoloso.
Per rimanere aggiornati sulle nuove richieste è importante avere dei professionisti come dei consulenti oppure fare dei corsi di aggiornamento che si devono frequentare per non correre il rischio di verbali e sanzioni.