In seguito allo sgombero di questa mattina in piazza Indipendenza a Roma, il Presidente dell’Osservatorio Nazionale per la Sicurezza dei Cittadini Italiani, Edoardo Maria Anghinelli ha rilasciato il seguente comunicato:
“Mi chiedo come sia possibile che dopo gli attentati e le vittime che abbiamo pianto in questi giorni si possa tollerare che a meno di 100 metri dalla Stazione Termini possano esserci dei raggruppamenti di centinaia di persone che si accampano e dormono tranquillamente indisturbate.
Il problema di fondo non è la dinamica dello sgombero, che ovviamente ha in maniera insita la possibilità che qualcosa non vada, ma il fatto che in un momento così delicato, alla prima avvisaglia di raggruppamento degli sfollati, andava subito previsto un piano di ricollocamento abitativo. Se una cellula terroristica o una semplice scheggia impazzita avesse usato come copertura l’accampamento di piazza Indipendenza dove per giunta erano presenti bombole di gas, le stesse lanciate alle forze dell’ordine durante lo sgombero.
Cosa significa per il Governo, allarme terrorismo se persone indisturbate possono creare una favela lampo in pieno centro di Roma? Trenta minuti sarebbero stati già un’eternità, altro che giorni.
Il Comune di Roma inoltre in questo contesto non è minimamente in grado di sostenere un clima simile, Il Sindaco non ha ancora la lista completa degli assessori, parlare di un responsabile della sicurezza urbana, quando c’è la staffetta al bilancio sembra follia, come possono i cittadini sentirsi sicuri, fino a quanto deve durare questa roulette russa?”
Sgomberi a Roma: pulizia straordinaria dell’Ama in Piazza Indipendenza
Nel frattempo è terminata l’operazione di polizia finalizzata al ripristino delle condizioni di vivibilità, legalità, igiene e sicurezza in piazza Indipendenza ed in via Curtatone.
Tutte le persone presenti sui giardini sono state allontanate, mentre gli occupanti dello stabile, comprese le “fragilità”, sono state trasferite presso l’Ufficio Immigrazione di via Patini, dove la Sala operativa sociale del Comune di Roma si sta occupando della loro assistenza.
Parallelamente gli uffici investigativi hanno già isolato le immagini delle aggressioni alle forze dell’ordine, effettuate anche attraverso bombole del gas, lanciate o accese.
Al momento è al vaglio la posizione di 4 cittadini stranieri.