Niente dolcetto, ma solo un amaro “scherzetto” per i circa 300 giovani che ieri sera si sono recati in un noto locale dei Castelli Romani, in via Miralago ad Albano.
I giovani, tutti di età compresa tra i 13 e i 20 anni, provenienti da Roma e Provincia, pur avendo regolarmente acquistato il biglietto di ingresso per la festa di Halloween attraverso una prevendita online, non appena arrivati sul posto si sono accorti che il locale era chiuso e al buio.
E di certo non lo era perché si stava preparando qualche bella sorpresa, ma perché – a quanto pare – mancavano i permessi per l’apertura. La sicurezza, poi, non sarebbe stata garantita.
Furiosi i giovani, che hanno pagato cifre dai 20 ai 50 euro per l’ingresso alla festa.
Sul posto sono quindi intervenuti gli agenti della polizia locale, che hanno ribadito che la festa non poteva tenersi in quanto abusiva. Questo ha fatto agitare ancora di più gli animi dei ragazzi, tanto che sono dovuti intervenire anche i carabinieri.
“Perché non ci hanno avvisati prima e non ci hanno restituito i soldi?”, lamentano i ragazzi.
Qualcuno ha già annunciato che presenterà una denuncia.
