“Questo è il volto di chi da giorni sta lottando oltre ogni sforzo per contenere un incendio enorme” ha scritto Francesco Cocco, 42 anni, uno dei tantissimi Vigili del Fuoco impegnati notte e giorno per placare le fiamme in Sardegna.
In migliaia hanno condiviso la foto di Francesco, che con il suo volto e le lacrime negli occhi rappresenta il dolore che ha colpito un’intera comunità. La sua testimonianza l’ha rilasciata a castedduonline.it : “Con i colleghi siamo stati a Cuglieri, poi a Flossio. Poi ancora a Cuglieri, abbiamo evacuato decine di famiglie dalle loro case, alcune erano distrutte dalle fiamme“.
La Sardegna brucia: la testimonianza di Francesco
La foto che ritrae gli occhi di Francesco in lacrime, l’ha scattata dopo il primo intervento a Cuglieri. “In quei momenti pensavo fortemente alla mia famiglia, a mia moglie e ai miei figli, ma soprattutto a lottare per spegnere quanti più incendi possibile. Il fronte del fuoco era vastissimo, la situazione è stata davvero tragica“.
E nonostante il lavoro di Francesco, degli altri vigili del fuoco, del Corpo forestale, della Protezione Civile e dei volontari prosegue senza sosta, ancora non si può definire sotto controllo l’incendio che da venerdì sta distruggendo la vita dell’Oristanese. Boschi, terreni, uliveti, bestiame, case: tutto in fiamme. La stima è che ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi e la macchia mediterranea distrutta dai roghi. Eppure questo non basta: perché il lavoro di migliaia e centinaia di sardi che hanno dedicato la loro intera vita al territorio non è recuperabile. Francesco con le sue lacrime è un simbolo: il volto di una terra straziata dalle fiamme.
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