Eden si avvicina alla Belen con tono dolce e deciso, a una Belen che inizialmente appare sulle sue, a una Belen che si lascerà profondamente prendere dalle doti indiscusse del giovane virtuoso ragazzo. Ora è Belen a rivolgersi nella sua lingua a Eden… che appare così ancor più sprizzante e sicuro di se. La Rodriguez quindi tocca le labbra di Eden con le dita, ed emettono poi all’unisono un acuto grido finale che è un vero “dolce sentire”, quindi… la Belen si lascia andare in un abbraccio e, finalmente, lo bacia.
Il tutto… sulle note di “Torna a Surriento”, storico brano del 1902 di Ernesto e Giambattista De Curtis, che, ancor prima di divenire un classico della canzone napoletana, è stato oggetto di repertorio lirico, eseguito dai più grandi tenori quali: Caruso, Tito Schipa, Beniamino Gigli, Giuseppe Di Stefano, passando per i “Tre tenori” Domingo, Carreras, Pavarotti, poi Bocelli e quindi oggi, possiamo dirlo, Eden a SanremoYoung, nella splendida dolce esecuzione, per nulla volgare, in coppia con la Belen.
“Eden è questo” commenteranno Pavone e Noemi, dagli scranni dell’Academy, “può piacere o no, ma Eden fa questo… è lo fa pure bene”. Persino Enrico Ruggeri, solitamente avverso alla lirica (pop), ha espresso parole di apprezzamento: “certo non è heavy metal ed ero già qua con il mitra puntato, ti dirò la verità, invece questa volta te le sei davvero cavata, anche stare sul palco con un personaggio così impegnativo, dal punto di vista dell’immagine, non è certo facile, e tu… te la sei davvero cavata”. “Mi piace un sacco il fatto che Eden a 17 anni, sia un cultore del bel canto” chiosa Stefano De Martino. E così, con il nulla osta della giuria e con i sostenitori del televoto, Eden concorre anche in semifinale. Dopo un’esibizione così a tu per tu con la Belen, cosa si può volere di più? “Vincere” ci risponde Eden.