Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della consigliera di opposizione Raffaella Neocliti in merito al complesso residenziale Le Salzare.
“Stiamo assistendo al peggior remake della vecchia politica, quando stampa ed informazioni erano strumento di propaganda. Sindaco Savarese, le chiesi in consiglio di essere vicino alla gente, di non illuderla con falsi proclami, di non consentire ad altri di raccontarci la vita amministrativa del nostro paese. Il mio suggerimento non è stato accolto. Fummo in molti a maggio ad affermare che la strada indicata dalla famosa delibera 44 del 16 maggio 2018 da lei nominata “pacchetto Salzare” era impraticabile”.
“Complesso residenziale Le Salzare palazzine E, F e G – Direttive all’ufficio competente per la sanatoria degli immobili privi di titolo edilizio e definizione della vicenda nata dall’annullamento della Concessione edilizia”: questa la delibera che costò “la testa” ad un suo assessore, probabilmente troppo abituato a raccontare la verità.
Lei, al contrario, con comunicati epocali illudeva i suoi cittadini.
Non ho visto la stessa solerzia oggi a comunicare la revoca di tale delibera.
Questo fa avvalorare ancora di piu la mia teoria, di quanto lei si preoccupi di fare propaganda con i suoi comunicati e poco le interessa informare i suoi cittadini di cosa accadrà.
Non accadrà nulla, nulla di risolutivo, ed i cittadini devono sapere che erano solo illusioni.
Ma lei se ne guarda bene a comunicare cose cosi importanti, al contrario fa sapere a tutti che a settembre i bambini avranno i libri scolastici gratuiti, o meglio, senza dover anticipare soldi, visto che gratuiti lo sono per legge.
Ed anche qui le rispondo che per ora è stato solo pubblicato un avviso pubblico con una manifestazione d’interesse, di fatto non sappiamo ancora se qualcuno abbia partecipato e se realmente avremo questo servizio.
Ma occorreva una notizia, per nasconderne un’altra ben più importante!
Sindaco, sono certa che lei sia mal consigliato, vorrei vedere la trasparenza di cui tanto parlate.
Abbia coraggio, informi i cittadini delle Salzare e di Ardea tutta, ne hanno diritto!”