Avere un bel sorriso è sicuramente il desiderio di tutti noi. Denti bianchi, possibilmente ben allineati, contornati da labbra carnose e sensuali. Con un sorriso così, è più facile essere affascinanti. Ma avere un bel sorriso è anche una questione di salute, quella della nostra bocca. Ma per mantenere in ottimo stato i nostri denti è meglio utilizzare uno spazzolino manuale o uno elettrico? Di sicuro questa è una domanda che ci siamo fatti – e che probabilmente abbiamo anche fatto al nostro dentista – più volte: vediamo allora qual è la scelta migliore da fare, sapendo che lavarsi bene i denti con spazzolino non basta: occorre completare la pulizia con filo interdentale e collutorio.
Spazzolino manuale o spazzolino elettrico: qual è il più efficace?
Sono entrambi ottimi dispositivi per rimuovere la placca, il peggiore nemico di denti e gengive, ma hanno caratteristiche diverse tra loro. La risposta in realtà è che vanno bene entrambi, ma solo se utilizzati in modo giusto. Infatti, per mantenere i denti puliti non occorre un particolare spazzolino, bensì una buona spazzolata, fatta nel modo corretto.
Sia lo spazzolino manuale che quello elettrico garantiscono la cura dell’igiene orale purché si spazzolino i denti ogni volta che si mangia, utilizzando i giusti movimenti. Un uso scorretto dello spazzolino è alla base della comparsa di carie, recessioni gengivali e di altre patologie.
La grossa differenza tra spazzolino elettrico e spazzolino manuale è che il primo risulta più facile da usare e aiuta i più piccoli a trovare divertente la cura dell’igiene orale. Esistono diversi tipi di spazzolini elettrici in commercio, come possiamo vedere sul sito spazzolinoelettrico.info ma quello con le testine circolari rotanti, grazie alla sua forma, si adatta meglio ad ogni dente e garantisce una più semplice ed efficace rimozione della placca.
Ma vediamo nel dettaglio vantaggi e svantaggi di entrambi i dispositivi.
Lo spazzolino elettrico: vantaggi e svantaggi
Rimuovere la placca con lo spazzolino elettrico è sicuramente più semplice: le sue setole sono progettate per compiere diversi movimenti, come vibrare, oscillare e pulsare, tutti fattori che facilitano la rimozione profonda della placca sedimentata su denti e gengive. Uno studio ha dimostrato che lo spazzolino elettrico favorisce la diminuzione della placca e della gengivite rispetto allo spazzolino manuale. Dopo 3 mesi di utilizzo la placca si riduce del 21% e la gengivite dell’11%. Meglio scegliere gli spazzolini con le testine oscillanti rispetto a quelli con setole solo vibranti.
Lo spazzolino elettrico è inoltre comodo per chi ha difficoltà a compiere determinati movimenti con il polso, dall’artrite al tunnel carpale.
Altro vantaggio dello spazzolino elettrico è il timer incorporato che ti induce a spazzolare i denti per un tempo sufficiente a garantire una pulizia adeguata della bocca.
Lo svantaggio maggiore è sicuramente il costo, molto più elevato rispetto a quello di uno spazzolino manuale: i prezzi vanno da un minimo di 20 a un massimo di 250 euro a spazzolino, mentre le testine di ricambio, vendute in pacchetti da 3, 4, 6 o 12 pezzi, costano tra i 9 e i 25 euro.
Altro svantaggio potrebbe essere la sensazione di vibrazione in bocca, facilmente superabile dopo il primo periodo.
Lo spazzolino manuale: vantaggi e svantaggi
Per quanto riguarda lo spazzolino manuale, se usato nel modo corretto consente di rimuovere in modo discreto placca e carie e prevenire la gengivite. Consente di pulire lingua e guance, cosa non possibile con lo spazzolino elettrico. È sicuramente economico, visto che i costi variano tra 1 e 3 euro. Inoltre non consuma energia elettrica e non ha bisogno di batterie né basi di ricarica. Ci sono però anche degli svantaggi: spesso con lo spazzolino manuale si tende a spazzolare i denti in modo troppo energico e questo può provocare danni a denti e gengive. È più difficile raggiungere gli interstizi ogni angolo della bocca, mentre con lo spazzolino elettrico si raggiungono anche i punti più remoti. Inoltre non si riesce a calcolare se si sta spazzolando per un tempo sufficiente.
Conclusioni
Entrambe le soluzioni, come visto, hanno vantaggi e svantaggi. Ma gli esperti, soprattutto i dentisti, prediligono e consigliano lo spazzolino elettrico perché pulisce meglio di quello manuale, ma solo se ha le testine tonde, oscillanti e rotanti e un motore potente, caratteristiche che consentono di esercitare una pressione decisa sui denti e nel contempo permettono alle setole di massaggiare il margine gengivale, garantendo un miglior afflusso di ossigeno alla gengiva e preservandone la tonicità.