Furto aggravato su un autoveicolo, questa l’accusa della quale dovrà rispondere un cittadino moldavo arrestato mercoledì scorso della Polizia. Oltre il furto anche l’inseguimento che dopo una breve colluttazione si è concluso con il fermo dell’uomo.
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40enne ‘beccato’ dalla Polizia mentre rubava un’auto
In particolare, transitando in Viale Tiziano, gli agenti hanno notato l’uomo che armeggiava all’interno di una macchina di grossa cilindrata, in sosta dietro una siepe. I poliziotti hanno spento i fari e si sono avvicinati al 40enne che, accortosi della loro presenza, si è dato a precipitosa fuga insieme ad un complice. Inseguendolo a piedi per circa un chilometro, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo dopo una breve colluttazione. All’interno del suo zaino sono stati rinvenuti molti oggetti e arnesi atto allo scasso, anche di fattura sofisticata.
La perquisizione e l’arresto
Il complice, invece, è riuscito a dileguarsi. L’autovettura presa di mira era stata già aperta e alcuni accessori erano stati smontati. Una successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’arrestato ha permesso di rinvenire attrezzatura atta allo scasso, software e centraline per forzare autovetture e disinserire gli allarmi, svariati pezzi e parti di costose autovetture di grossa cilindrata, probabilmente provento di furti. Dopo la convalida dell’arresto, nei suoi confronti è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tutti i giorni.