Roma. Non è stata di certo una mossa molto astuta, quella di viaggiare in treno in piena pandemia e con il rischio di ispezioni, portando con sé un chilo di droga. Droga, tra l’altro, già suddivisa in diversi panetti. E, per coronare il tutto, qualora si avessero avuto ancora dei dubbi, anche un bilancino di precisione. Tutto conduce ad un unico reato: lo spaccio di sostanze stupefacenti. Se si aggiunge, poi, che assieme alla droga c’erano 500 euro in contanti, allora la situazione diventa molto chiara.
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Fiutata droga nel treno a Roma
Al soggetto è andata male, anzi malissimo. Perché nella giornata di ieri, 2 febbraio 2022, c’è stata l’attività del Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dell’Operazione “STAZIONI SICURE”. L’operazione è stata promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “territorio ferroviario”. Così, durante i controlli della giornata, alla stazione Termini di Roma, gli agenti grazie al fiuto impeccabile del cane antidroga ”Odina” hanno individuato il sospetto. L’agente a quattro zampe ha subito puntato lo zaino del viaggiatore sospetto, rivenendo 1 kg di Marijuana, dosi per la vendita, bilancino e 500 euro in contati.