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Roma, uccide l’amica con una piccozza: poi confessa tutto

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aggressione comune minturno

Terribile epilogo a Roma. Un uomo si è costituito poche ore fa al comando provinciale di Latina dei Carabinieri ammettendo di avere ucciso una sua amica che l’ospitava; la confessione è stata subito verificata: i militari si sono recati nell’abitazione di Roma segnalata rinvenendo, proprio come asserito dall’uomo, il cadavere di una donna. 

Roma, omicidio sull’Appia, poi la confessione: donna uccisa a martellate

Aveva 57 anni la donna, amica dell’uomo reo confesso, trovata senza vita nel suo appartamento a Roma. Il presunto autore, un uomo di 42 anni la cui posizione a questo punto verrà chiarita a breve, ha confessato il delitto – una piccozza l’arma impropria utilizzata per commetterlo – in caserma a Latina.

Da qui il controllo nell’abitazione di Via Corigliano Calabro, in zona Appia a Roma, dove vivevano i due. All’interno, come detto, è stato ritrovato il corpo di una donna. Sul posto sono tuttora in corso i rilievi dei Carabinieri.

L’uomo, nullafacente originario di Terracina, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di omicidio aggravato.

 

 

 

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