Troppi No Vax tra gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale? E’ questo l’allarme lanciato a pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale per la categoria che scatterà il prossimo 15 dicembre. Di conseguenza, con una stima che oscilla tra le 500 e le 700 unità, a rischio potrebbero esserci i controlli in particolare sul Green Pass (ma non solo).
Oltre 500 No Vax tra i Vigili? Il caso a Roma
L’appello a “rinforzare” le fila tra i caschi bianchi arriva da una lettera dell’ARVU, l’Associazione Romana dei Vigili Urbani, ripresa oggi da Il Messaggero. La richiesta, portata direttamente all’attenzione del Ministro Lamorgese, è quella di aprire subito un tavolo di confronto per affrontare il caso del ridotto numero di agenti che sarebbe già – a prescindere – sotto organico.
E il problema, da mercoledì, potrebbe acuirsi dato che per lavorare il tampone non basterà più. Ma di che numeri parliamo? L’Arvu stima che potrebbero mancare, salvo ripensamenti dell’ultima ora, dalle “500 alle 700 unità ripartite tra il personale in servizio nei vari gruppi territoriali”. Numeri che si incrociano con quelli della CISL secondo la quale la percentuale degli agenti non vaccinati si attesterebbe attorno al 10%.
A rischio i controlli
Lo scenario dunque non è tra i più rosei. L’introduzione del Super green pass, ma soprattutto l’estensione del pass base ai trasporti, ha aumentato di colpo i compiti e i controlli da effettuare ogni giorno. Una mole di lavoro enorme – non a caso sono emerse da subito le prime lacune nelle verifiche – che tra pochi giorni potrebbe ulteriormente aumentare per di più a ridosso del Natale. “Senza nuove assunzioni” dunque, chiosa il presidente dell’Arvu, Mauro Cordova, “considerate le macroscopiche carenze di organico e di tutele del Corpo, risulterebbe oggettivamente impossibile riuscire ad assolvere tutti i compiti assegnati”.