Roma, ancora uno sgombero da parte della Polizia. Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Torpignattara, diretto da Giuseppe Amoruso, con l’ausilio degli agenti del Reparto Mobile, delle Unità Cinofile e della Sezione Operativa della Questura di Roma a dare esecuzione, così come disposto da ordinanza a firma del Questore di Roma Carmine Esposito, alle operazioni di sgombero di un terreno sito in via dell’Acqua Bulicante. Terreno, utilizzato da tempo come rifugio di fortuna e monitorato dai poliziotti da diverso tempo.
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Baraccopoli in un terreno in Via dell’Acqua Bulicante: dentro ci vivevano anche dei criminali
Monitoraggio che, dopo diversi servizi di polizia giudiziaria ha consentito di arrestare a gennaio scorso 2 cittadini stranieri. Entrambi sono accusati di rapina.
Denunciato invece in stato di libertà un cittadino straniero per ricettazione. Gli appostamenti hanno permesso infine di arrestare nel mese di marzo un altro cittadino per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il blitz e lo sgombero
Durante le operazioni, sono stati controllati 11 cittadini stranieri, 10 di nazionalità bengalese ed 1 di nazionalità marocchina. Cittadini che poi sono stati accompagnati presso il Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica e successivamente presso l’Ufficio Immigrazione per valutare la loro presenza sul territorio nazionale.
Due degli undici cittadini stranieri, sono stati indagati in stato di libertà per violazione Legge Immigrazione. Al termine delle operazioni di Polizia l’area è stata risanata e restituita alla sua naturale destinazione.