Sono stati gli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni, diretto da Mauro Baroni, a mettere fine alle scorribande di A.C., romano di 45 anni, che era solito mettere a segno i suoi colpi nella zona che costeggia il tratto finale della tangenziale.
Avendo ricevuto svariate denunce di donne vittime di scippi, gli agenti hanno iniziato a pattugliare incessantemente la zona fin quando, nella tarda mattinata, un equipaggio del commissariato ha notato un individuo a bordo di uno scooter e gli ha dato l’alt.
L’uomo, anziché fermarsi, ha iniziato a fuggire, tentando una manovra spericolata che ne ha causato la caduta in terra.
I poliziotti, nel controllare lo scooter, hanno trovato una borsa da donna contenente gli oggetti personali di una donna la quale poi si accerterà essere stata da pochi minuti vittima di uno scippo.
Al motoveicolo, risultato essere provento di furto, era stata applicata una fotografia a colori di una targa appartenente ad un altro motoveicolo non rubato. A.C., pertanto, veniva arrestato per rispondere di furto con strappo.
Nell’esperire le indagini su altri casi analoghi, sono emerse inequivocabilmente le responsabilità dell’arrestato anche relativamente ad altri due episodi simili, commessi in giorni diversi sempre nella stessa zona.
A confermare le indagini esperite dai poliziotti, le immagini riprese da una telecamera installata nei pressi di un esercizio commerciale , hanno evidenziato inequivocabilmente le responsabilità del predetto.
Richiesta ed ottenuta ordinanza di custodia cautelare in carcere, A.C. è stato tratto in arresto.