Sono stati i profumi, ben “solvibili” sul mercato nero, a permettere alla Polizia di Stato di arrestare un peruviano che stava usando una carta di credito da lui stesso rubata poco prima.
Una donna, mentre stava caricando in macchina la spesa, era stata avvicinata da un finto turista che, chiedendole delle indicazioni stradali, l’aveva distratta al fine di rubarle la borsa che aveva lasciato sul sedile della propria auto.
La vittima si è subito precipitata negli uffici del commissariato Celio; proprio mentre era dinanzi ai poliziotti, sullo smartphone, le sono arrivati i messaggi dalla banca; il ladro stava usando le sue carte di credito, aveva appena prelevato del contante e stava facendo acquisti in zona.
Gli investigatori si sono subito concentrati nelle zone indicate dagli sms ed appena è arrivata la notifica dell’ennesimo acquisto si sono precipitati nella profumeria indicata. V.P.H.G., queste le iniziali del 42enne peruviano, è stato bloccato ancora alla cassa con in mano la carte di credito rubate e un sacchetto con i costosi profumi.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato e durante la perquisizione sono state ritrovate le altre carte di credito, parte del contante e l’orologio della squadra del cuore, acquistato poco prima con la stessa carta.