Famiglia di rom sorpresa a perlustrare furgoni in sosta. Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Romanina, diretto da Moreno Fernandez, ieri mattina, a denunciare, in concorso tra di loro, 4 uomini per possesso di arnesi atti allo scasso e ricettazione.
Intorno alle 10.00 un agente libero dal servizio, dello stesso ufficio di polizia, nel percorrere via Biagio Petrocelli, ha notato sopraggiungere un furgone Ducato, con all’interno diverse persone di etnia Rom. Le persone all’interno, dopo essersi affiancato ad altri furgoni parcheggiati, con fare sospetto, ha iniziato a guardare all’interno degli stessi.
Lo stesso furgone era stato segnalato già da qualche giorno poiché utilizzato per commettere furti su auto in sosta. L’agente, al quale non è sfuggito tale particolare, ha fatto richiesta di ausilio da parte della pattuglia del commissariato.
Fermati dalla Polizia
Nel frattempo, dal Ducato sono scesi due uomini che, armati di attrezzi atti allo scasso, si sono avvicinati ad un furgone. Quando voltandosi, si sono resi conto di essere osservati dal poliziotto in auto, immediatamente sono risaliti sul mezzo e si sono allontanati.
Inseguiti a distanza dall’agente, in contatto continuo con i suoi colleghi, ai quali ha fornito la direzione di fuga del mezzo, giunti all’interno del parcheggio di un centro commerciale, sono stati intercettati e fermati da una volante del commissariato Romanina.
Una banda di rom nel furgone
All’interno del furgone oltre ai 4 nomadi, 3 uomini ed una donna, sono stati trovati anche 4 bambini, figli di quest’ultima e di uno dei fermati.
Nel mezzo gli agenti hanno rinvenuto una scala allungabile in acciaio ed un rotolo di telo verde per recinzioni. I fermati non hanno saputo fornire la provenienza in merito. Sequestrati inoltre cacciaviti, tenaglie ed un tubo in ferro. Il tutto era occultato all’interno del sedile anteriore e all’interno della seduta di un divano presente nel furgone.
I fermati, tutti con precedenti di polizia, sono di età compresa tra 62 e 25 anni. Sono stati fotosegnalati e, uno di loro, è risultato inottemperante al divieto di ritorno nel comune di Roma. Il furgone invece, che è risultato riverniciato, è stato sequestrato in quanto correlato ad alcuni furti commessi su auto in sosta.