Un’ordinanza di applicazione di misure interdittive emessa dal G.I.P. del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, è stata eseguita dai Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma. Questa è stata svolta nei confronti di A.O., appartenente al Corpo, e O.C., imprenditore del litorale, per fatti correlati alla rivelazione di notizie d’ufficio che dovevano rimanere riservate concernenti controlli in materia di lavoro sommerso.
Le indagini e l’arresto
Le indagini, condotte dal Gruppo di Civitavecchia e coordinate dalla citata Procura della Repubblica, hanno consentito di fare luce su singoli episodi in cui O.C. e ulteriori imprenditori venivano preventivamente informati in ordine all’esecuzione delle menzionate attività ispettive, riuscendo, in tal modo, a regolarizzare in tempo utile la posizione di alcuni lavoratori. In particolare, il G.I.P. ha disposto la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio nei confronti di A.O. e il divieto temporaneo di svolgere la propria attività d’impresa per O.C., in entrambi i casi per la durata di un anno.