Scontri a Roma a Montecitorio dove i ristoratori in protesta hanno forzato le transenne. La Polizia ha respinto i manifestanti. Secondo quanto riferisce l’Agenzia Dire subito dopo il comizio di Vittorio Sgarbi gli organizzatori – un gruppo di associazioni – hanno chiamato allo sfondamento. Contro gli agenti numerosi i lanci di oggetti. Potrebbero anche esserci dei feriti, a quanto risulta all’agenzia di stampa alcune persone sono state portate via reggendole sotto le braccia. Tra queste anche due donne incinte.
Intanto davanti a #montecitorio pic.twitter.com/DnX2qRTdir
— Katia Ancona (@katiank) April 6, 2021
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Roma, riaperture: la protesta dei ristoratori (e non solo)
Diverse le associazioni che si erano date appuntamento per oggi, martedì 6 aprile 2021, al grido di “Io apro”. I motivi della protesta sono noti: dire no alle nuove restrizioni anti Covid che, per ora, imporranno la chiusura di molte attività – tra queste proprio bar e ristoranti – fino al 30 aprile.
L’ultimo Decreto del Governo ha infatti stabilito che fino a fine mese non ci saranno zone gialle in Italia. Tuttavia, laddove l’andamento dell’epidemia dovesse mostrare dati incoraggianti, si starebbe lavorando per consentire allentamenti specifici delle limitazioni. La notizia però non ha fermato la protesta che, precisiamo, non è in corso solo a Roma ma anche in molte altre città italiane.
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Roma, la protesta a Montecitorio in diretta: segui la diretta
Tra i feriti potrebbe anche esserci un agente di Polizia. Dopo un nuovo lancio di oggetti contro la Polizia un agente è stato ferito e portato via a braccia. Lo riferisce l’agenzia Dire. Gli agenti hanno eseguito una seconda carica sulla folla, composta da esercenti di attività sportive, ristoratori in gran parte riuniti sotto la sigla Mio Italia. Ci sono anche le insegne del Movimento di Gianluigi Paragone Italexit. Presenti anche esponenti di Casapound e Forza Nuova, e gli aderenti all’associazione ‘Io Apro’.
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