Da oggi apre Tiberis 2020. Torna anche quest’anno l’area attrezzata realizzata sulla riva del Tevere, all’altezza di ponte Marconi. Tiberis è stata pensata per chi è in città e vuole prendere il sole o rilassarsi d’estate. Si tratta di uno spazio pubblico, ad ingresso gratuito, dotato di sdraio, ombrelloni, fontane rinfrescanti e nebulizzatori.
Tiberis, la spiaggia sul Tevere: gli orari
La struttura, che sarà aperta dalle 9 alle 19.30, tutti i giorni tranne il lunedì, è dotata di impianti sportivi e di zone relax e di una forma di “controllo microclimatico naturale” che funziona attraverso un sistema di nebulizzazione e spazi d’ombra con una sequenza di tende.
All’interno di Tiberis i visitatori troveranno 30 ombrelloni, 60 lettini, 27 tavolini, 130 sedie, 10 vele ombreggianti, nebulizzatori, 4 docce, 2 fontanelle, 2 campi da beach volley e 3.500mq di prato. Prevista anche un’area food & drink in cui saranno organizzati aperitivi e spettacoli musicali dal vivo.
Virginia Raggi: «Molto di più di una spiaggia»
«Costruita in un’area prima abbandonata e degradata nei pressi del ponte Marconi, a Sud di Roma, Tiberis non è solo una spiaggia ma molto di più: uno spazio di socialità, dove poter fare due chiacchiere, un luogo di svago per i più piccoli, un posto dove poter fare sport in modo totalmente gratuito, grazie ai campi da beach-volley. Un progetto che abbiamo deciso di ampliare con gli stabilimenti urbani creando nuove realtà come Tiberis in altri punti di Roma», dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Il progetto Tiberis nasce dalla partnership tra l’Ufficio Speciale Tevere di Roma Capitale e Agenda Tevere Onlus, che oltre ai partner privati “esterni” quali Italgas, Terna, Polidro2HO e Tecma ha mobilitato anche il suo “Laboratorio Cesare Romiti”, centro di progettazione paesaggistica d’eccellenza diretto dall’architetta Maria Cristina Tullio.
Tiberis e protocollo anti Covid-19
Per garantire il rispetto delle norme sanitarie di distanziamento sociale, l’area a prato è stata raddoppiata, sarà garantito un servizio di gestione degli ingressi, ed è stata sviluppata una “app” per l’analisi dello stato di affollamento. Lettini, ombrelloni, bagni e, in generale, tutte le componenti di Tiberis saranno continuamente sanificati per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.
L’attenzione per gli aspetti ambientali ha inoltre determinato la progettazione e l’installazione di un sistema di raccolta e accumulo dell’acqua utilizzata per i nebulizzatori/giochi d’acqua al fine di usarla per l’irrigazione. Il risparmio dell’acqua è inoltre garantito attraverso la tecnologia dell’aspirazione sottovuoto dei nuovi bagni.
Così in una nota il Campidoglio.