Roma. Nei giorni scorsi si sono riaccese le speranze e succedute le notizie sulla riapertura del tritovagliatore di Via dei Romagnoli. La riattivazione dell’impianto sarebbe resa possibile a seguito all’autorizzazione della Regione Lazio. L’iniziativa si configura come un primo passo verso l’obiettivo dell’amministrazione capitolina per far si che la città di Roma possa essere indipendente sulla gestione dei rifiuti.
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Rifiuti indifferenziati nel X municipio di Roma
E’ ben noto lo sforzo chiesto ad Ama per riportare la città ad un livello ordinario di pulizia in tempi ragionevoli, anche compiendo lo sforzo di ripensare l’organizzazione su base municipale. In questo senso, proprio la volontà di voler riattivare il tritovagliatore rappresenta un primo passo in questo senso perché trattando esclusivamente i rifiuti indifferenziati del X Municipio può alleggerire il carico di rifiuti sulle strade.
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Le accuse
In passato l’attivazione del tritovagliatore è stato spesso oggetto di critiche. Le accuse riguardavano i livelli di emissione delle polveri sottili e i forti odori insopportabili per gli abitanti limitrofi. A questo si erano aggiunti i rilievi della Asl relativamente al rispetto delle condizioni igenico-sanitarie dei lavoratori. Nei prossimi giorni, dunque, si provvederà ad effettuare una serie di sopralluoghi nell’impianto per verificare ulteriormente il rispetto delle norme e delle condizioni igenico-sanitarie.