Per l’aggressione avvenuta il 18 settembre scorso ad un 15enne in via della Lucchina ad Ottavia sono nei guai un ragazzo di 16 anni che è ora agli arresti domiciliari e l’amico, un maggiorenne, che è invece indagato a piede libero. Stando alla ricostruzione dei fatti, il 15enne, come appurato dal commissariato Primavalle, è stato aggredito per aver guardato il 16enne che rivolgeva pesanti apprezzamenti alle due ragazze, sue amiche, con cui era quel pomeriggio. La vittima, a seguito del pestaggio, ha riportato la frattura della mandibola e cicatrici permanenti che gli hanno reso difficile la masticazione.
Il minorenne, oltre alla misura cautelare, ha l’obbligo di frequentare la scuola, di astenersi da ogni contatto con la parte offesa, deve stare alla larga da pregiudicati e droghe e deve mantenere i rapporti con i servizi sociali. Il gip ha parlato di “forza distruttiva dei colpi che può desumersi dai gravissimi danni prodotti» e di «efferatezza dell’azione con il rischio concreto di esiti ancora più infausti se il 16enne non fosse stato fermato nell’azione delinquenziale“.
