Era forse vittima di bullismo la ragazzina di 13 anni suicidatasi ieri a Roma, saltando nel vuoto dal nono piano del palazzo in cui viveva in Via di Valle Aurelia. Al momento è solo un’ipotesi ma gli inquirenti non sottovalutano i tanti messaggi offensivi scoperti nel social Thiscrush, in voga soprattutto tra i più giovani, diretti alla 13enne. Cyber bulli dunque, ad essere più precisi, che potrebbero aver spinto la ragazzina, che frequentava le medie, a compiere l’estremo gesto come riporta l’edizione odierna de Il Messaggero in edicola. Domenica, poco dopo le 19, la scoperta della tragedia: una finestra spalancata e il corpo ormai senza vita della giovane a terra.
Ragazza 13 anni morta a Roma, le indagini
In questa fase delicata, chiaramente, le indagini stanno cercando di ricostruire la vita della ragazza. La domanda che torna puntuale è sempre la stessa: come si può pensare di uccidersi a soli 13 anni?
La ragazza avrebbe avuto dei problemi in famiglia, in particolare ci sarebbe una separazione in corso dei genitori, e a scuola le cose non andavano tanto bene. Ma, come citato in apertura di servizio, ci sarebbero quelle offese social a fare da discriminante nella vicenda. Adesso lo smartphone della giovane è stato sequestrato per cercare ulteriori indizi utili.