Tredici colpi di pistola esplosi contro il portone di casa. Una donna che presa dal panico si lancia dal balcone lasciando i figli soli dentro casa. Inizia a ricomporsi il mosaico in merito a quanto accaduto martedì pomeriggio in zona Monti Tiburtini, in Via Gian Bistolfi. La Polizia infatti, che sta curando le indagini, è già riuscita ad individuare i possibili responsabili che ora sono ricercati.
Terrore a Roma, 13 colpi di pistola contro la porta di casa: le indagini
Da una prima ricostruzione fatta dagli investigatori del commissariato S.Ippolito, diretto da Roberto Cioppa, utilizzando i reperti della Polizia Scientifica e le informazioni raccolte nel corso del primo intervento da parte degli agenti della Sezione Volanti, sembrerebbe che l’aggressione sia scaturita per vecchi dissapori tra la famiglia della donna e alcuni personaggi legati ad una associazione culturale ubicata nei pressi della sua abitazione.
Rintracciati i responsabili
Attraverso la visione di immagini di telecamere di videosorveglianza, i poliziotti sono riusciti ad identificare i responsabili dell’atto, di cui due, un uomo ed una donna al momento risultano irreperibili. Il terzo, un 37enne romano è stato invece rintracciato e denunciato per tentato omicidio, minacce aggravate, danneggiamento aggravato. Proseguono le ricerche degli altri responsabili.