È ancora ‘giallo’ sul terribile incidente che si è verificato ieri mattina all’alba tra un bus Atac e un’auto. Prima il violento impatto, poi l’incendio che non ha lasciato scampo al conducente della vettura. E proprio sulla sua identità c’è ancora un alone di mistero perché viste le condizioni resta difficile il riconoscimento.
Centocelle: scontro tra bus e auto, poi l’incendio: le ipotesi sulla vittima
Prima il violento scontro, sulla cui dinamica sono in corso gli accertamenti, poi l’incendio. A causa dell’urto, infatti, il mezzo pesante, che era alimentato a metano, è stato completamente avvolto dalle fiamme. E il conducente dell’auto non ce l’ha fatta: è stato trovato morto carbonizzato nella sua auto, una Volkswagen Scirocco, mentre l’autista del bus della linea n.5 ha riportato solo lievi escoriazioni.
Immediatamente dopo il fatto, gli agenti della Polizia Locale del IV Gruppo Tiburtino si sono messi al lavoro e dalle indagini è emerso che l’auto non era rubata. Da qui, quindi, sono riusciti a risalire all’intestatario, al proprietario della vettura: si tratta di un ragazzo romano di 25 anni, che non avrebbe fatto rientro a casa. I familiari sono stati avvisati e la vittima sembrerebbe essere proprio lui, almeno dalle prime analisi: solo il Dna e l’ultima parola, che spetta al medico legale, riusciranno a fare chiarezza.
La dinamica dell’incidente mortale in via dei Castani
Ieri mattina, poco prima delle 5:00 in via dei Castani, all’incrocio con via dei Faggi, si sono scontrati due mezzi. Un bus della linea N5, che era nuovo (aveva solo 2 anni di vita) e un’auto, una Scirocco. Prima l’urto, poi l’incendio, con il conducente dell’auto morto carbonizzato, trovato lì nel suo abitacolo. Le fiamme hanno danneggiato anche le macchine parcheggiate nelle vicinanze, la linea aerea del tram, alcune vetrine delle attività commerciali i pali dell’illuminazione pubblica. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale, i vigili del fuoco e i poliziotti. Ora spetterà ai caschi bianchi continuare a indagare per ricostruire l’esatta dinamica.
La ricostruzione dell’Atac
Stando a quanto ha fatto sapere Atac, l’azienda capitolina dei trasporti,, da una prima ricostruzione l’auto potrebbe non aver rispettato la precedenza, ma la dinamica è ancora tutta da accertare. Restano solo ipotesi, così come è ancora ‘mistero’ sull’identità della vittima. Quel corpo carbonizzato potrebbe appartenere a un 25enne romano.