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Roma, prende vita il progetto di Unione Comitati: «Riunire tutti i CdQ della Capitale per risolvere i problemi dei cittadini»

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Una realtà giovane ma già attiva e promotrice di un progetto innovativo e per certi versi molto ambizioso. Riunire sotto un’unica voce, unanime, tutti i comitati di quartiere di Roma Capitale. Il progetto, un’associazione, si chiama Unione Comitati ed è nato circa sei mesi fa: all’attivo vanta però già tre atti votati all’unanimità in Campidoglio, dove risulta già accreditato, e un centinaio di adesioni da parte proprio dei Comitati di Quartiere sparsi qua e là per la Capitale.

«Il nostro obiettivo è semplice: l’unione, come si suol dire, fa la forza. Come fa infatti un singolo CdQ a far valere le istanze dei propri cittadini da solo, in una metropoli come Roma?», ci spiega il Presidente di Unione Comitati Andrea Bova. «Puntiamo ad organizzare una rete in cui tutti i Comitati avranno la possibilità di muoversi insieme per portare i problemi dei cittadini in Campidoglio, alla Regione e se occorrerà  anche in Parlamento». 

Unione Comitati: cos’è e come è organizzato

All’interno di Unione Comitati vi sono già presenti figure altamente professionali quali avvocati o architetti che mettono la propria esperienza al servizio dell’associazione. Assieme al Presidente Bova sono già operativi ad esempio i due vice Lorenzo Lo Russo e Massimo Iodice, uno dei rappresentanti legali dell’Associazione Marco De Fazi, Lella Frasca e Francesca Severi rispettivamente incaricate del sociale e della mobilità. Degno di menzione anche l’Arch. Antonio Capasso che, sempre per Unione Comitati, ha presentato il progetto per la riqualificazione della Stazione Aurelia nei mesi scorsi.

Nell’organigramma saranno poi prossimamente nominati delegati corrispondenti ad ogni settore della pubblica amministrazione (sociale, mobilità, strade, ecc.) così come ogni Municipio di Roma avrà un suo rappresentante nel direttivo centrale di Unione Comitati. 

Il delegato municipale, attraverso una rete anche qui di ulteriori referenti, avrà il compito di raccogliere le istanze dei comitati di quartiere, delle associazioni già presenti sul territorio, per portarle in discussione nei consigli municipali straordinari con lo scopo di far votare gli atti all’unanimità. Unione Comitati, essendo apolitico, intende infatti riunire maggioranza e opposizione sui singoli problemi cittadini per poi portarli all’attenzione del Campidoglio (come già accaduto peraltro in questi mesi, ndr). 

Un appuntamento da non perdere: domenica 5 maggio 2019

«Strade, scuole, centri anziani, mezzi pubblici, pulizia e decoro urbano, sicurezza. Sono questi i temi che Unione Comitati si prefigge di portare sui tavoli delle istituzioni», aggiunge Bova che però precisa: «Per la sua natura apolitica l’associazione non si occuperà mai di temi politici quali l’immigrazione ad esempio, che tendono a dividere piuttosto che unire. Non è questo lo scopo per cui questo progetto ha visto la luce». 

Per estendere ancor di più l’iniziativa alle altre realtà capitoline domenica 5 maggio 2019, alle ore 17, è stata indetta una grande riunione per parlare dell’iniziativa promossa da Unione Comitati. L’appuntamento è presso l’associazione culturale Villa Carpegna, in Via di Valle Aurelia 129. L’invito è rivolto a tutti i Comitati di Quartiere, associazioni sportive, associazioni scolastiche, associazioni per il decoro urbano e a tutti coloro che vogliono far sentire la propria voce.

 

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