Nuova ondata di arresti a Roma, dove i Carabinieri hanno arrestato alcuni criminali per furto. I controlli sono stati organizzati per tentare di contrastare i reati predatori. In manette per furto aggravato, così, una 43enne argentina, un 43enne iracheno e un 37enne algerino. I militari hanno passato in rassegna numerose zone di Roma: la piaga dei reati predatori è, infatti, diffusa in tutta la città, anche se i punti più vulnerabili sembrano essere le metropolitane.
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Borseggio a “Repubblica”: arrestata cittadina argentina
I Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, nel corso di un servizio antiborseggio svolto in abiti civili, hanno arrestato una cittadina argentina di 43 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, sorpresa subito dopo aver sfilato il portafogli dalle tasche di una turista italiana che stava scendendo alla fermata della metropolitana linea A “Repubblica”. I militari l’hanno immediatamente bloccata recuperando la refurtiva, che è stata restituita alla legittima proprietaria.
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Furto in via Principe Umberto: due i criminali in manette
I Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, invece, hanno arrestato due persone – un cittadino iracheno di 43 anni e un cittadino algerino di 37 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti – dopo essere state fermate per un controllo in via Principe Umberto. Il 37enne è stato trovato in possesso di un telefono cellulare risultato provento di un furto messo a segno pochi minuti prima ai danni di una donna. I Carabinieri, grazie alle telecamere di sorveglianza installate nelle vicinanze del luogo del reato, hanno potuto constatare che i due fermati erano anche gli autori del colpo.