Non trova sosta l’attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro nell’area della stazione Termini finalizzato ad identificare soggetti di interesse operativo, prevenire la commissione di reati di natura predatoria, il traffico degli stupefacenti, la prostituzione, rimuovere situazioni di degrado, abusivismo e illegalità diffusa. Nel solo pomeriggio di ieri, i Carabinieri hanno identificato 250 persone di cui 60 con precedenti, arrestato una persona per detenzione ai fini di spaccio, denunciato a piede libero altre tre (una per inosservanza del foglio di via obbligatorio e due per furto) e sanzionato 8 cittadini per il divieto di stanziamento – decreto Minniti DASPO Urbano, perché trovati, senza motivo, nei pressi delle aree di accesso e transito della stazione e delle banchine dei treni, in alcuni casi a disturbare utenti e passeggeri.
In manette è finito un cittadino tunisino di 20 anni, sorpreso all’interno dei giardini di Largo di villa Peretti, in possesso di diverse dosi di hashish pronte per essere spacciate. Denunciato un cittadino romeno di 33 anni perché nonostante risultasse destinatario di foglio di via obbligatorio dal comune di Roma per tre anni stazionava tranquillamente all’interno della Stazione; due cittadini georgiani di 25 e 26 anni sono stati invece denunciati per furto.
In otto, sei italiani e due stranieri, tutti senza fissa dimora, sorpresi a stazionare nelle aree di accesso e di transito del citato scalo ferroviario, limitando la libera accessibilità e fruizione delle relative infrastrutture, sono stati sanzionati per violazione del decreto Minniti Daspo Urbano, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore, con richiesta di emanazione del divieto di accesso nell’area fino a 2 anni
Salgono così a 88 i DASPO comminati su attività dei Carabinieri nell’area di Termini dall’entrata in vigore del decreto del Ministro dell’Interno.