La targa sbagliata
Era stata indetta e preparata una cerimonia, per inaugurare la nuova targa dedicata all’ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, venuto a mancare il 16 settembre del 2016, ma qualcosa è andato storto. Anzi, più di qualcosa. Durante la cerimonia, la Sindaca ha tenuto un lodevole discorso di inaugurazione: “Lo scorso dicembre, in occasione del 100esimo compleanno di donna Franca ho avuto la possibilità di scambiare con lei una telefonata affettuosa. Ed in quella occasione si era parlato della richiesta che veniva da più parti di intitolare una via a suo marito. Io credo che la toponomastica sia la carta di identità di una città, i cittadini devono poter guardare con ammirazione agli esempi dati dalle persone a cui sono intitolate le strade”, ma la targa, avvolta da un telo trasparente non è mai stata scoperta. Il motivo è passato proprio attraverso quelle trasparenze: sulla targa era riportato ‘Carlo Azelio Ciampi’, e non ‘Azeglio‘. Un refuso? Sicuramente. Difatti la targa è stata prontamente sostituita con un’altra in cui il nome era scritto correttamente…ma le date no. I social si sono scatenati. “Hanno toppato di nuovo! Incredibile! Le date di nascita e morte vanno scritte sotto il nome. Le date poste a fianco della carica indicano il periodo in cui la persona rivestiva tale carica…per rimediare all’errore hanno reso Ciampi Presidente della Repubblica per 96 anni...” Scrive Andrea Liburni su Facebook. Certo è che tutti possono commettere un errore in un occasione particolare, ma forse due sono un po’ troppi.