È stata stroncata a soli 21anni la giovane vita di Maddalena Urbani a causa di un fatale abuso di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono allo scorso 27 marzo quando, su segnalazione del 118, è stata trovata all’interno di un’abitazione una ragazza deceduta. L’appartamento sito in via Vibo Mariano si presentava in condizioni fatiscenti ed al suo interno era presente anche un cittadino siriano di 64anni, sottoposto arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti.
Oltre l’overdose, fatali quanti inefficaci i soccorsi prestati alla giovane soprattutto perchè effettuati da persone prive di competenze. Ora però l’accusa di omicidio volontario per 64enne è confermata, nonostante il suo avvocato si fosse rivolto al tribunale del Riesame chiedendo di commutare l’accusa in omicidio colposo. Richiesta respita dei giudici che ne hanno pertanto confermato la reclusione.
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