Quella che raccontano le Guardie Zoofile Ambientali Norsaa Roma è una storia che ha dell’assurdo e che è, a tratti, raccapricciante.
Il post su Facebook
Sulla loro pagina ufficiale di Facebook le Guardie Zoofile Ambientali Norsaa Roma, hanno pubblicato un post in cui dichiarano di aver avviato un’attività d’indagine nei confronti di un minore che si sarebbe mostrato in un video, intento a torturare e infine uccidere un piccolo gatto. A mobilitarsi è stata la Procura della Repubblica per i Minorenni competente, per far sì che questo ragazzo possa essere seguito dai servizi sociali: “Attività di indagine da parte dei nostri operatori nel caso di un minore che in un video, mostrava la tortura e l’uccisione di un piccolo gatto. Dopo accurate indagini è stata presentata un’informativa presso la Procura della Repubblica per i Minorenni competente, affinché questo minore possa essere seguito dai servizi sociali. La legge non punisce i minori di 14 anni ma li affida ai servizi sociali per poter essere seguiti in un percorso di cura psicologico/psichiatrico . La scena del filmato appare tragica e molto forte, anche per noi che ormai siamo abituati a scene di maltrattamento.”
Infine consigliano ai genitori di verificare le attività dei figli, soprattutto se minorenni, sui social: “Consigliamo alle mamme di verificare i gruppi whatsapp dei propri bambini, di verificarne i cellulari dei ragazzi , a quell’età anche il semplice essere diversi, per costume e/o bullismo li potrebbe portare da grandi ad intraprendere azioni criminose che vanno dai maltrattamenti degli animali, ai bambini e come spesso succede, delle donne.”
Crediti foto Guardie Zoofile Ambientali Norsaa Roma