E’ stata una nottata decisamente movimentata quella che ha visto protagonista, ieri, un giovane romano di 17 anni che, nonostante fosse in isolamento fiduciario secondo quanto stabilito dal protocollo anti-Covid, ha deciso di farsi un giro lungo le strade di Roma alla guida dell’auto della madre.
Roma, la fuga del giovane sul GRA
Il veicolo è stato notato verso le 2.00 di notte da una pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma E.U.R. mentre stava effettuando una repentina inversione di marcia in viale della Musica, per poi dirigersi a forte velocità in direzione del Grande Raccordo Anulare. A quel punto, i militari si sono messi al suo inseguimento, informando la Centrale Operativa del Gruppo Carabinieri di Roma a cui hanno dettato anche il numero della targa dell’auto.
L’inseguimento: il giovane semina i Carabinieri, loro lo aspettano a casa
Arrivati in zona Casalotti, il 17enne è riuscito, in un primo momento, a “seminare” i Carabinieri che, grazie al numero di targa, avevano già identificato l’intestataria dell’auto e raggiunto la sua residenza.
La proprietaria, una 45enne romana, solo dopo essere stata contattata dai Carabinieri è venuta a sapere che il figlio, in isolamento fiduciario, era uscito di nascosto da casa: “mi stavo annoiando”, è stata la giustificazione addotta dal 17enne ai militari che non hanno potuto esimersi dal contestargli la contravvenzione al Codice della Strada per guida senza patente, perché mai conseguita, la mancata ottemperanza all’alt e velocità non commisurata.
Il giovane è stato anche sanzionato amministrativamente per essersi allontanato dal luogo dove si trovava in isolamento fiduciario e per aver circolato, senza un valido motivo, nelle ore comprese tra la mezzanotte e le 5:00 del mattino.