Aveva messo a segno una serie di furti all’interno di numerosi esercizi commerciali del centro storico della Capitale, riuscendo a portare via, nell’ultimo colpo, ben 10.000 euro di capi firmati.
Ieri pomeriggio, il ladro, un 39enne romeno, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma – Ufficio Gip, a seguito di un’intensa attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, che lo vede accusato di furto aggravato.
Sulle tracce dell’uomo, i Carabinieri hanno riconosciuto la “sua mano” in diversi colpi, compiuti tra maggio 2019 e febbraio 2020.
Obiettivi del ladro seriale sono stati, in sequenza: un bar di piazza Cairoli, dove aveva asportato 300 euro dal fondo cassa; un ristorante in via della Palombella, dove, dopo aver infranto la vetrina con un “sampietrino”, aveva rubato 200 euro di fondo cassa; un B&B in via di Ripetta, dove, dopo aver carpito il codice di ingresso, aveva asportato 2 smart tv e una cassaforte portatile, contenente denaro e una carta di credito.
Ma è il furto perpetrato in una boutique di via del Corso che ha permesso al 39enne di “recuperare” ben 10.000 euro tra capi di abbigliamento, borse e foulard.
I Carabinieri, in questo caso, hanno acquisito le immagini della videosorveglianza della zona e hanno iniziato a ricostruire l’iter operandi del malvivente, riuscendo ad identificarlo.
Ieri, i Carabinieri della Stazione San Lorenzo in Lucina, che erano ormai sulle sue tracce da qualche giorno, lo hanno “pizzicato” in via Fosso dell’Osa, lo hanno arrestato e lo hanno portato in carcere a “Regina Coeli”.