Non si ferma l’impegno della Polizia di Stato per contrastare il diffondersi dei reati connessi all’uso di sostanze stupefacenti. Le indagini condotte dagli agenti hanno portato all’arresto di 24 persone e al sequestro di più di due chili e mezzo di droga, nonchè di 17.240 euro.
Arrestati un ragazzo e due donne a Cinecittà
I primi ad essere assicurati alla giustizia sono stati un ragazzo e due donne nella zona di Cinecittà. Gli investigatori del commissariato Appio, durante l’attività di prevenzione dei reati in genere e dello spaccio di sostanze stupefacenti in particolare, hanno notato degli strani movimenti nei pressi di un condominio in Via Tito Labieno e così hanno predisposto degli appostamenti per verificare i loro sospetti.
Proprio durante un appostamento gli agenti hanno visto arrivare una donna a bordo di un’auto per poi fermarsi vicino ad un edificio. Poco dopo è uscita dal portone una ragazza con un pacchetto in mano, entrata nella macchina dal lato del passeggero lo ha consegnato all’autista per poi tornare da dove era venuta.
Mentre 2 poliziotti sono rimasti vicino all’edificio, gli altri hanno seguito la macchina e l’hanno fermata: la donna che era alla guida, una 55enne, ha subito consegnato l’involucro ricevuto dalla ragazza e contenente 100 grammi di hashish. Arrestata, è stata accompagnata negli uffici di polizia per gli atti di rito.
Dallo stesso portone tenuto sotto osservazione, nello stesso pomeriggio, è uscito un ragazzo che, percorsa la strada, ha raggiunto un altro ragazzo e gli ha consegnato un involucro.
A quel punto gli investigatori sono intervenuti e i giovani hanno cercato di fuggire correndo via: l’acquirente è stato bloccato poco dopo e, trovato in possesso di 10 grammi di hashish appena comprati, è stato sanzionato amministrativamente.
Invece il venditore, che durante la fuga aveva gettato a terra una chiave ed un involucro contenente 50 grammi della stessa sostanza, quando è stato bloccato con addosso i 65 euro, probabili provento dell’illecita attività, ha cercato di divincolarsi sferrando calci e pugni e per questo è stato arrestato, oltre che per spaccio di sostanze stupefacenti, anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Intervenuta anche la squadra cinofila
Con l’ausilio della squadra cinofila, i poliziotti hanno perquisito l’abitazione del 18enne senza però trovare nulla; la chiave di cui il giovane aveva cercato di disfarsi apriva invece il locale lavatoio, posto all’ultimo piano dell’edificio, in cui sono stati trovati 1 chilo e 360 grammi di hashish diviso in piccoli involucri e in panetti, simili a quello sequestrato alla donna che lo aveva comprato dalla 29enne, ed un bilancino di precisione.
Vista l’estrema similitudine delle fattezze degli involucri di droga, gli investigatori hanno perquisito anche l’appartamento della ragazza trovando, dentro una cassettina in alluminio, 2 involucri contenenti hashish per un peso complessivo di 11 grammi circa, 500 euro e 1 chiave che apriva il lavatoio; anche lei è stata pertanto arrestata.
Arrestati un 24enne e un 19enne
Sono stati invece gli agenti del commissariato Colombo ad arrestare un 24enne subito dopo aver venduto una dose di cocaina ad un ragazzo sanzionato amministrativamente per l’acquisto. Dentro al portafoglio il venditore aveva 920 euro di cui non ha saputo dare contezza.
Gli uomini del VI distretto Casilino, invece, durante un servizio mirato al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, in via G.B. Scozza, nota piazza di spaccio, hanno fermato un uomo italiano di 19 anni mentre vendeva la droga, con addosso 3,3 grammi di cocaina e 255 euro in contanti, alla fine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato.
Appostamenti anche nell’area ‘Oasi Park’: fermati 2 ragazzi
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Tuscolano durante alcuni appostamenti nell’area giochi denominata “Oasi Park” di via Tarquinio Collatino, hanno notato lo scambio di alcune dosi di stupefacenti tra due ragazzi. Bloccati, indosso ad uno di questi venivano rinvenuti alcuni grammi di hashish.
Analogo stupefacente veniva sequestrato a casa dello stesso. Le successive indagini hanno consentito di appurare che l’acquisto dello stupefacente era stato concordato tramite l’applicazione “telegram” all’interno di un canale creato ad hoc per la compravendita di sostanze stupefacenti.
Al termine degli accertamenti i poliziotti sono riusciti ad individuare il fornitore del pusher, un 58enne romano. Nella sua abitazione gli agenti hanno rinvenuto 50 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione.
Altre 18 persone sono state arrestate, sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tra le zone di Casilino, Romanina, San Basilio, Ostia e Ladispoli.