“Questa notte il mio scooter, l’unico mezzo di trasporto a mia disposizione, è stato dato alle fiamme. A tarda notte e nei pressi della mia abitazione”.
A renderlo noto, attraverso un post sulla sua pagina Facebook, è lo stesso presidente dell’VIII Municipio, Amedeo Ciaccheri. “Un incendio circoscritto che non lascia spazio a fraintendimenti: si tratta di un gesto preciso di intimidazione nei miei confronti – aggiunge il minisindaco – Le Forze dell’Ordine sono intervenute e stanno effettuando i dovuti rilievi scientifici. Non sarà certo questo ad intimidirmi, né a fermare le battaglie per il territorio, per la città e per la dignità delle persone nel Municipio che governo. Non ci fermiamo, andiamo avanti, c’è tanto lavoro da fare”.
Solidarietà è arrivata da parte della sindaca Virginia Raggi attraverso un messaggio su Twitter. “Vicinanza e solidarietà ad Amedeo Ciaccheri, presidente VIII Municipio. Questa notte incendiato suo scooter. Istituzioni sempre unite“.
Anche la consigliera regionale del Pd, Michela Di Biase, ha voluto esprimere la sua solidarietà. “La notte scorsa lo scooter del presidente dell’VIII municipio Amedeo Ciaccheri è stato dato alle fiamme nei pressi della sua abitazione. Un chiaro ed evidente gesto di intimidazione nei confronti del minisindaco. Esprimo piena solidarietà e vicinanza totale a Ciaccheri e al suo lavoro in municipio e per la città di Roma. Ci auguriamo che le istituzioni e le forze dell’ordine chiariscano ogni aspetto di questa brutta vicenda. La risposta migliore è continuare a lavorare con coraggio e determinazione per la città e per la dignità delle persone”.