“Lo vuoi un telefono?” Ma in realtà erano tutti rubati. Un cittadino del Mali di 29 anni è stato sorpreso, dai Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, a rivendere ben 15 smartphone, 6 tablet e 2 PC, nei pressi del mercato rionale di “piazza Vittorio”, in via Principe Amedeo, angolo via Ricasoli.
Il rivenditore di telefoni rubati
L’uomo, un 29enne del Mali incensurato, aveva improvvisato una “bancarella” volante, in cui vendeva cellulari e tablet rubati poco prima. Non appena ha visto i Carabinieri, il giovane si è dato velocemente alla fuga lungo via Ricasoli e quando è stato fermato ha opposto una viva resistenza al controllo. Quest’ultimo aveva con se ben 7 smartphone, uno dei quali è risultato provento di un furto messo a segno lo scorso 22 giugno. I Carabinieri hanno esteso le verifiche anche su un’auto di proprietà del 29enne, parcheggiata poco distante, al cui interno sono stati rinvenuti e sequestrati altri 3 telefoni cellulari, 3 tablet e 1 PC. Successivamente, presso il suo domicilio, in zona Prima Porta, i militari hanno recuperato altri 5 smartphone, 3 tablet e un PC. Il telefono risultato rubato è stato subito restituito alla legittima proprietaria, una donna romana di 63 anni, mentre su tutti gli altri dispositivi sono tuttora in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificarne l’esatta provenienza. Il 29enne è stato denunciato a piede libero con le accuse di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.